Ecco perché il riscaldamento globale porterà nevicate estreme e freddo intenso
Se l’Artico si riscalda, i vortici freddi di vento che girano sopra di esso si allungano, e finiscono sull'Asia e sull'America settentrionale
Il riscaldamento globale può portare anche freddo estremo e nevicate eccezionali. Se l’Artico si riscalda, i vortici freddi di vento che girano sopra di esso si allungano, e finiscono sull'Asia e sull'America settentrionale, provocando ondate di gelo ed eventi invernali estremi. E’ quello che è successo nel febbraio scorso, con le tempeste di neve eccezionali sul Texas, che hanno fatto decine di morti e lasciato 4 milioni di case e uffici senza corrente.
Lo sostiene una ricerca della American Association for the Advancement of Science, pubblicata sulla rivista Science.
I ricercatori hanno preso in esame i dati degli ultimi 40 anni del vortice polare stratosferico, le correnti d’aria d’alta quota che ruotano sopra il Polo Nord. «Quando il vortice polare è tranquillo e circolare, tutta l’aria fredda è imbottigliata sopra l’Artico - ha spiegato al quotidiano britannico Guardian uno degli autori della ricerca, Judah Cohen -. Quando si allunga, un pezzo di questo finisce sul'Asia, e un altro pezzo sull'America nordorientale. Questo è quello che vediamo. E questo è quello che è avvenuto con l’andata di gelo sul Texas».