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Forte terremoto al largo della Grecia: paura a Creta, si contano i danni

La scossa in mare di 6.2

Redazione La Sicilia

22 Maggio 2025, 09:49

TERREMOTI: CONTO ROVESCIA 11 MAGGIO, MA ROMA NON A RISCHIO

Un vecchio sismografo, ancora in uso, nella sala sismica dell' Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a Roma oggi 10 maggio 2011. ANSA/MASSIMO PERCOSSI

Le autorità della regione di Creta sono impegnate a valutare i danni provocati dal terremoto di magnitudo 6,2 avvenuto al largo dell’isola greca. Finora sono stati registrati solo danni minori ad alcune strade e vecchi edifici, riporta Ertnews.
Le scuole rimarranno aperte nei principali comuni dell’isola, a La Canea (o Chanià), Candia (o Iraklio) e Agios Nikolaos, a meno che non vengano riscontrati danni agli edifici scolastici nei controlli in corso. Per motivi di sicurezza rimarrà chiusa invece la gola di Imbros, a Sfakia.
Secondo l’Istituto geofisico statunitense Usgs, l’epicentro è stato localizzato a 61 km a nord-est di Elounda e l’ipocentro ad una profondità di 64 km. Il terremoto, che ha costretto molti residenti di Creta a lasciare le loro case nelle prefetture di Rethymno e Lassithi, è stato avvertito anche ad Atene. «Si è trattato di un classico terremoto dell’arco ellenico a profondità intermedia», ha spiegato a Ertnews il direttore generale della ricerca dell’Istituto di geodinamica dell’Osservatorio nazionale di Atene, Thanasis Ganas. «È avvenuto in profondità e non c'è motivo per i residenti di essere particolarmente preoccupati», ha aggiunto. Finora la Centrale operativa dei Vigili del fuoco non ha ricevuto chiamate di intervento, rende noto Ertnews.

(ANSA) - ATENE, 22 MAG - Le autorità della regione di Creta sono impegnate a valutare i danni provocati dal terremoto di magnitudo 6,2 avvenuto al largo dell’isola greca. Finora sono stati registrati solo danni minori ad alcune strade e vecchi edifici, riporta Ertnews.
Le scuole rimarranno aperte nei principali comuni dell’isola, a La Canea (o Chanià), Candia (o Iraklio) e Agios Nikolaos, a meno che non vengano riscontrati danni agli edifici scolastici nei controlli in corso. Per motivi di sicurezza rimarrà chiusa invece la gola di Imbros, a Sfakia.
Secondo l’Istituto geofisico statunitense Usgs, l’epicentro è stato localizzato a 61 km a nord-est di Elounda e l’ipocentro ad una profondità di 64 km. Il terremoto, che ha costretto molti residenti di Creta a lasciare le loro case nelle prefetture di Rethymno e Lassithi, è stato avvertito anche ad Atene. «Si è trattato di un classico terremoto dell’arco ellenico a profondità intermedia», ha spiegato a Ertnews il direttore generale della ricerca dell’Istituto di geodinamica dell’Osservatorio nazionale di Atene, Thanasis Ganas. «È avvenuto in profondità e non c'è motivo per i residenti di essere particolarmente preoccupati», ha aggiunto.
Finora la Centrale operativa dei Vigili del fuoco non ha ricevuto chiamate di intervento, rende noto Ertnews. (ANSA).