Guerra in Ucraina, Zelensky incontrerà i leader europei giovedì a Parigi. Putin: «La crisi è colpa dell'Occidente»
«I russi stanno di nuovo tirando le cose per le lunghe», dicono fonti vicine al presidente ucraino all'Afp. Mentre il leader russo parla da Tianjin
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontrerà i leader europei giovedì a Parigi: lo ha riferito una fonte all’Afp, nel contesto degli sforzi internazionali per mediare la fine dell’invasione russa, durata tre anni e mezzo. «Stiamo pianificando un incontro del genere» tra Zelensky e i «leader europei», ha detto la fonte, aggiungendo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump «non è previsto per ora».
Un incontro del genere serve «per discutere delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina e per far progredire la diplomazia, perché i russi stanno di nuovo tirando le cose per le lunghe», ha detto la fonte all’Afp.
Nel frattempo, il presidente russo Vladimir Putin, parlando al vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (Sco) di Tianjin, ha detto che i «continui» tentativi dell’Occidente di coinvolgere Kiev nella Nato sono una delle cause principali all’origine del conflitto in Ucraina. Putin ha dichiarato «che la crisi è nata in gran parte a causa del colpo di Stato a Kiev del 2014, provocato dall’Occidente».
La seconda causa, invece, «sono i continui tentativi dell’Occidente di coinvolgere l’Ucraina nella Nato. Come abbiamo ripetutamente sottolineato, ciò rappresenta una minaccia diretta alla sicurezza della Russia», ha osservato Putin.