Trump a Windsor accolto come un re. Ecco chi c'era al banchetto
Il presidente: "Un privilegio unico". Cena sontuosa e gara d'eleganza
Accolto ieri in maniera regale da Carlo, oggi Trump sarà ricevuto da Starmer. Il sovrano britannico ha elogiato gli sforzi per la pace del presidente Usa in un momento in cui «la tirannia minaccia nuovamente l’Europa». «I nostri paesi lavorano insieme per sostenere gli sforzi diplomatici cruciali, in particolare, signor presidente, il suo impegno personale nel trovare soluzioni ad alcuni dei conflitti più irrisolvibili al mondo, al fine di garantire la pace», ha dichiarato il monarca durante la cena di Stato al castello di Windsor.
Prendendo la parola, Trump ha ammesso che essere il primo presidente americano invitato per una seconda visita di Stato nel Regno Unito è uno dei "massimi onori" della sua vita. "Io e Melania siamo profondamente grati al Re e alla Regina" per averli ospitati a Windsor. "È stato un "privilegio unico", ha ribadito Trump.
Un’accoglienza in pompa magna, degna d’un re senza corona. E’ ciò che Carlo III e l'establishment britannico hanno messo in scena in ossequio a Donald Trump, scarrozzato con la first lady Melania fra i bastioni del castello di Windsor per ricevere il tributo di una cerimonia di benvenuto inedita a memoria d’uomo nei confronti di un leader straniero in missione nel Regno Unito.
Sono 160 gli invitati al sontuoso banchetto di Stato offerto al castello di Windsor, fra i presenti una parata di miliardari e celebrità di entrambi i Paesi: inclusi l'ultranovantenne squalo dell’editoria Rupert Murdoch, il boss di Apple, Tim Cook, quello di Open Ai, Sam Altman, e il ceo di Nvidia, Jensen Huang. Non manca neppure l’amministratore delegato del ciclopico fondo d’investimento Blackrock, Steve Schwarzman, messo a sedere accanto al premier britannico, Keir Starmer, assieme a Jeanette Rubio, moglie del segretario di Stato. Segnalata inoltre la presenza di Nick Faldo, leggenda britannica del golf, uno sport assai amato da Trump.
Il menu della cena di Stato a Windsor in onore della visita del presidente Usa Donald Trump nel Regno Unito ha previsto tre portate, accompagnate da una varietà di bevande.
Come antipasto sarà servita una «panna cotta con crescione dell’Hampshire, frolle al parmigiano e insalata di uova di quaglia» spiega la Bbc. La portata principale è invece una ballotine di pollo biologico del Norfolk avvolto in zucchine con salsa al timo e santoreggia. Per dessert, una bomba gelato alla vaniglia con sorbetto al lampone del Kent e prugne Victoria leggermente cotte.
Dopo la cena, agli ospiti sono stati serviti drink selezionati, tra cui un porto vintage del 1945, forse un omaggio al presidente Trump (ha ricoperto il ruolo di 45simo presidente durante il suo primo mandato). Sarà servito anche un cognac grand champagne Hennessy 1912, (anno di nascita della madre di Trump). Per l’occasione è stato poi creato un nuovo cocktail, il 'transatlantic whisky sour', una rivisitazione del whisky sour tradizionale, che unisce i sapori del Johnnie Walker Black e della marmellata. Il drink sarà guarnito con una schiuma di noci pecan e un marshmallow tostato su un biscotto a forma di stella, "che evoca il calore di uno S'more», cioè il dolce tradizionale di Stati Uniti d’America e Canada che consiste in un marshmallow scaldato posto fra due biscotti sul fuoco.