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Cloudflare è di nuovo in tilt: internet globale a rilento, cosa sta accadendo
Numerose piattaforme social, di produttività, intrattenimento e commercio online hanno subito disservizi o interruzioni. Mentre alcune app stanno tornando online, settori come gaming e streaming restano in difficoltà
Un grave guasto di connettività sta interessando su scala globale numerosi servizi online a causa di un malfunzionamento di Cloudflare, uno dei pilastri dell’infrastruttura di Internet. La società ha confermato di trovarsi in una fase di “degrado del servizio” interno, con conseguenti disservizi diffusi su applicazioni e piattaforme di largo utilizzo.
La portata del problema è testimoniata anche dall’improvvisa irraggiungibilità di Downdetector, il popolare strumento che monitora lo stato dei servizi web, rimasto a sua volta inaccessibile per un periodo.
I malfunzionamenti hanno interessato diversi ambiti. Tra i più colpiti figurano i social network e le app di messaggistica, con X (ex Twitter), LinkedIn e Discord che hanno riscontrato difficoltà nel caricamento dei contenuti e nella connessione ai server.
Pesanti ripercussioni anche sulla produttività e sugli strumenti di intelligenza artificiale: Canva e Notion sono risultati inaccessibili per molti utenti, interrompendo flussi di lavoro creativi e organizzativi, mentre servizi AI come ChatGPT e Perplexity sono stati temporaneamente non operativi.
Il comparto dell’intrattenimento ha registrato rallentamenti e problemi di accesso su Spotify e Letterboxd; disagi sono stati segnalati inoltre da siti finanziari e tecnologici come Coinbase, Groww e la stessa SpaceX. Nel settore eCommerce, numerosi negozi e pannelli amministrativi basati su Shopify hanno subito connessioni intermittenti, con ricadute sulle vendite online.
A distanza di alcune ore dall’inizio dell’interruzione, la situazione ha iniziato a stabilizzarsi. Piattaforme cruciali per la produttività e i social, tra cui Canva, LinkedIn, Quillbot e Groww, sono tornate raggiungibili, e anche Downdetector ha ripreso a funzionare, consentendo agli utenti di monitorare nuovamente lo stato dei servizi. La ripresa resta però disomogenea: l’intrattenimento e il gaming continuano a registrare difficoltà significative, con numerose segnalazioni di impossibilità di accesso a piattaforme come Crunchyroll e Fortnite.