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Il volume
Papa Prevost, in un libro storia e missione del pontefice americano
S'intitola "Leone XIV. La storia" ed è stato scritto dal giornalista Francesco Antonio Grana
Ricucire gli strappi e ricondurre ad unità la Chiesa cattolica sparsa nel mondo: è una delle missioni che i cardinali hanno affidato a Robert Francis Prevost quando lo hanno eletto nuovo Pontefice. Ma tra le priorità ha anche quella di portare avanti una Chiesa impegnata a tutti i livelli per la pace e nell’accoglienza ai più fragili.
A tratteggiare il profilo del nuovo Papa è il libro "Leone XIV. La storia" del giornalista Francesco Antonio Grana per le edizioni Elledici.
In testa fin dalla prima votazione del conclave, al quarto scrutinio il cardinale Robert Francis Prevost, agostiniano, dal 2023 al 2025 prefetto del Dicastero per i vescovi, diventa Leone XIV. La fine del pontificato di Jorge Mario Bergoglio, l’ascesa del suo successore al soglio di Pietro, la biografia del primo Pontefice statunitense della storia della Chiesa di Roma e le mosse iniziali del suo pontificato: questo in sintesi il percorso offerto da Grana che racconta del passaggio da Papa Francesco al nuovo Pontefice che arriva dagli Stati Uniti ma anche con una lunga esperienza missionaria in America Latina.
In un mondo sempre più laicizzato la voce della Chiesa rischia di sparire. Riportare al centro i valori ispirati dalla fede è una delle missioni del Pontefice. «Leone XIV è consapevole - si legge nella biografia di Grana - , come i cardinali che gli hanno affidato il timone della barca di Pietro, che la vera sfida attuale è quella dell’indifferenza religiosa. Un mondo che vuole ridurre la Chiesa soltanto ad un’opera assistenziale, come qualsiasi organizzazione non governativa costringendola a non evangelizzare più perché il messaggio cristiano è scomodo, ieri come oggi, e mette in discussione la mentalità mondana imperante».
Il libro ripercorre anche la fine del pontificato di Papa Francesco, l’iter che ha portato al conclave e il racconto di quelle ore in cui il mondo aveva lo sguardo puntato sul comignolo della Sistina.
A dare il loro contributo, per comprendere meglio la figura e la missione di Papa Leone XIV, sono alcune voci di primo piano nella Chiesa cattolica: cardinale Stanislaw Dziwisz, lo storico segretario di Giovanni Paolo II; cardinale Gerhard Ludwig Mueller, ex capo del Dicastero della Dottrina della Fede; cardinale Fernando Filoni; cardinale Giovanni Battista Re, decano del collegio cardinalizio; e cardinale Camillo Ruini, una delle figure storiche della Chiesa.