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Usa

Trump, Clinton, Gates, Bannon e Woody Allen: chi c'è nelle foto con Epstein desecretate dai Democratici

Altre 19 foto trovate nelle proprietà del finanziere pedofilo morto suicida in carcere che scuotono l'America: nessuna prova di illeciti, ma aumentano le richieste di trasparenza

Redazione La Sicilia

12 Dicembre 2025, 17:40

17:41

Trump, Clinton, Gates  e Woody Allen: chi c'è nelle foto con Epstein decretate dai Democratici

I membri democratici della Commissione di Vigilanza della Camera hanno reso pubbliche nuove fotografie rinvenute nelle proprietà di Jeffrey Epstein, il finanziere morto in carcere e condannato per reati sessuali su minori, in cui appare ritratto accanto a diverse personalità di spicco, tra cui Donald Trump, Bill Clinton, Steve Bannon e Richard Branson.

Le 19 immagini diffuse non documentano condotte illegali né la presenza di minorenni, ma delineano l’ampiezza delle frequentazioni che ruotavano intorno a Epstein. Tra gli scatti, riferisce la CNN, figurano una ciotola di preservativi "goliardici" con il volto di Trump e una fotografia dell’ex presidente in compagnia di sei giovani donne.

Secondo i Democratici, la cospicua mole di materiale ricevuto dagli avvocati dell’eredità di Epstein — oltre 95.000 immagini — apre nuove piste investigative e getta ulteriore luce sulle relazioni del finanziere con “alcuni degli uomini più potenti del mondo”.

Il deputato Robert Garcia ha accusato la Casa Bianca di “insabbiamento” e ha chiesto al Dipartimento di Giustizia di rendere pubblici tutti i dossier. I Repubblicani replicano parlando di un tentativo di “costruire una narrazione falsa contro Trump”, sostenendo che dai documenti non emergerebbe alcun comportamento illecito da parte dell’ex presidente.

Molti dei personaggi citati hanno negato qualsiasi legame improprio con Epstein. Clinton non è mai stato accusato di reati e afferma di aver interrotto ogni rapporto prima dell’arresto del finanziere nel 2019. Bill Gates ha definito un “grave errore” averlo incontrato. Anche Trump, pur avendo frequentato gli stessi ambienti di Manhattan e Palm Beach, respinge ogni addebito e parla di “montatura.”