È la giornata mondiale del gabinetto: 10 cose che forse non sapete sul nostro “dovere quotidiano”
“Stimoli” per la creatività
L’ultimo a fare del wc un oggetto d’arte è stato Maurizio Cattelan, artista milanese che nel 2016 al Guggenheim di New York, ha esposto una tazza, d’oro, a 18 carati (che poteva essere anche usata dai visitatori). L’opera si chiama "America" e sono stati oltre 100mila i visitatori del museo che hanno fatto la fila per potercisi sedere sopra. Ogni 15 minuti membri dello staff del museo entravano a pulire: non si sa con quale prodotto, l’oro resiste a tutto tranne l'acqua ragia (acido nitroclorico). Il “cesso d’oro” era stato proposto a Donald Trump e signora dal direttore del museo, in cambio del quadro di Van Gogh “Paesaggio con neve" che la coppia presidenziale aveva chiesto in prestito al Guggenheim per abbellire una stanza della casa Bianca. Il tycoon ha declinato l’invito.
Altre creazioni sul tema, la celeberrima “Fontana” (1917) del dadaista Marcel Duchamp (in realtà un orinatoio) di cui esistono 14 repliche una delle quali una alla Galleria Nazionale di Roma e – passando dal contenente al contenuto - la “Merda d’artista” del 1961 di Piero Manzoni. L’artista ne realizzò 90 scatolette da 30 grammi ciascuna, l’ultima è stata venduta a Milano al prezzo di 275mila euro.