Santa Barbara, si celebra la patrona dei vigili del fuoco. Mattarella: «Il Paese guarda a voi con fiducia»
Oggi si celebra Santa Barbara. Santa veneratissima in tutto il mondo, Barbara è una figura caratterizzata da numerose leggende, sebbene non si conosca con certezza neppure il periodo storico nel quale sarebbe vissuta.
Il suo culto Italia è oggi particolarmente vivo, oltre che a Venezia, in Toscana, in Umbria, nella Sabina, in Sicilia.
Il nome di santa Barbara è, infine, associato agli esplosivi, all’artiglieria, alle polveriere e alle miniere. In quanto "signora del fulmine", è invocata contro i rischi di "morte improvvisa" ed è protettrice dei vigili del fuoco, degli artiglieri e dei pirotecnici.
Il messaggio
Proprio perché oggi è Santa Barbara sono stati tanti i messaggi istituzionali ai vigili del fuoco. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio al Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Renato Franceschelli per ribadire che «nella Festa della Patrona Santa Barbara, la Comunità nazionale si raccoglie intorno ai Vigili del Fuoco per rinnovare sentimenti di gratitudine per il servizio prestato ogni giorno, con professionalità e umanità».
«Gli eventi calamitosi che hanno colpito ampie aree del Paese - si legge nel messaggio del Capo dello Stato - , hanno visto ancora una volta il Corpo nazionale affrontare con determinazione le nuove sfide che l’impatto dei cambiamenti climatici e l’attività dell’uomo pongono con sempre maggiore frequenza ai territori. Fedeli ai valori di solidarietà che ispirano la Costituzione, le donne e gli uomini del Corpo hanno onorato con generosità la propria missione negli impegnativi interventi di soccorso in occasione degli eventi alluvionali e franosi che hanno colpito l'Emilia-Romagna, la Toscana, le Marche e altri territori e nelle emergenze che si sono manifestate».
«Il Paese sa di poter guardare con fiducia ai Vigili, permanenti e volontari, pronti ad attivarsi con tempestività - prosegue Mattarella -, sviluppando efficaci sinergie con le altre componenti del sistema di protezione civile, offrendo un prezioso apporto anche in drammatici contesti internazionali, come nelle regioni alluvionate della Libia e, con funzioni di coordinamento, nelle aree della Turchia devastate dal sisma. Risulta fondamentale la funzione di presidio dei territori, in particolare nelle aree interne e rurali e sono, in questo senso, preziose le iniziative promosse dal Corpo».
«Il costante impegno dei Vigili del Fuoco nell’ambito della prevenzione dei rischi, nella promozione della sicurezza sul lavoro e delle infrastrutture, nell’attività di salvaguardia del patrimonio storico-artistico in situazioni di pericolo e di degrado, costituisce altrettanti significativi capitoli - conclude Mattarella -. Nell’anno in cui abbiamo ricordato il 30° anniversario della strage di via Palestro a Milano, desidero rivolgere un pensiero commosso a tutti i Vigili del Fuoco che, anche di recente, hanno perso la vita o sono rimasti feriti nell’adempimento della loro missione. A tutti gli appartenenti al Corpo e ai familiari che ne condividono vita e preoccupazioni, rivolgo il saluto della Repubblica e l’augurio di buona festa».