Giacomo Bozzoli arrestato nella sua villa di Soiano: "era dentro un cassettone"
L'uomo era latitante da 11 giorni: è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio di uno zio
Giacomo Bozzoli é stato fermato dai Carabinieri a Soiano, in provincia di Brescia. I carabinieri di Brescia hanno eseguito l'ordine di cattura nella sua villa. Bozzoli é ricomparso oggi dopo una latitanza durata undici giorni. I militari lo hanno arrestato e portato nel Comando Provinciale dei Carabinieri di Brescia dove verrá sentito.
Una fuga durata 11 giorni, dopo che la Cassazione aveva confermato l’ergastolo a suo carico per l’omicidio dello zio Mario, gettato nel forno della fonderia di famiglia a Marcheno nel 2015.
Abbiamo capito che era nella villa di Soiano e lo abbiamo trovato nascosto in un cassettone del letto matrimoniale. In un borsello aveva 50mila euro». Lo ha detto il procuratore di Brescia Francesco Prete nella conferenza stampa in cui sta raccontando i dettagli dell’arresto di Giacomo Bozzoli. «Sappiamo che si è recato con compagna e figlio in Spagna poi ha fatto rientro in Italia con mezzi di fortuna».