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Il caldo record non dà tregua: a Parigi chiusa la Tour Eiffel, dal week end crollo delle temperature

L'anticiclone africano sta per cedere il passo. Al sud da lunedì l'afa allenterà la presa, al nord piogge e grandine. Il decalogo per difendersi dalle ondate di calore

Redazione La Sicilia

01 Luglio 2025, 12:33

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L’anticiclone nordafricano che ha infuocato l’Italia negli ultimi giorni sta per concedere una tregua. Secondo le previsioni di Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it, da venerdì 4 luglio il maltempo farà il suo ingresso sulle Alpi e, in generale, al Nord Italia. Al Centrosud, invece, le condizioni meteorologiche avverse potrebbero arrivare solo da lunedì. Il cambiamento sarà repentino: sabato le temperature massime potrebbero crollare anche di 10°C al Nord, complici grandinate e piogge torrenziali, segnando il passaggio dall’estate “africana” a quella “italiana”, con massime intorno ai 30°C invece dei 40°C attuali.

Sanò avverte che il calo termico sarà accompagnato da fenomeni estremi: “I modelli indicano l’elevata possibilità di supercelle temporalesche, grandine e anche colpi di vento come tornado entro il weekend”. Il Centro e il Sud Italia dovranno invece attendere l’inizio della prossima settimana per vedere un cambiamento significativo delle condizioni meteo.

Le previsioni giorno per giorno

Martedì 1 luglio: temporali sparsi al Nord, caldo intenso al Centro e Sud (fino a 40°C).

Mercoledì 2 e giovedì 3 luglio: ancora caldo estremo e temporali isolati sui rilievi, con afa soprattutto in Pianura Padana.

Weekend 5-6 luglio: break temporalesco e crollo termico al Nord.

Sopravvivere al caldo: i consigli degli esperti

L’ondata di calore impone anche una particolare attenzione all’alimentazione. L’Istituto Superiore di Sanità raccomanda una dieta leggera e ricca di liquidi e sali minerali, privilegiando frutta e verdura di stagione come anguria, melone, cetrioli e zucchine, oltre a yogurt, pesce e carni bianche. Fondamentale bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, evitando di aspettare lo stimolo della sete, già sintomo di disidratazione.

Il decalogo anti-caldo dell’ISS

Bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, fuori dai pasti.

Consumare abbondanti porzioni di frutta e verdura fresca.

Preferire pasti leggeri e poco calorici, come insalate e piatti unici.

Non saltare la colazione, scegliendo yogurt e frutta fresca.

Limitare il sale e i condimenti saporiti.

Evitare alcolici e bevande zuccherate.

Scegliere spuntini freschi e leggeri, come frullati o centrifugati.

Concedersi un gelato, meglio se piccolo e semplice.

Prestare attenzione alla conservazione dei cibi, soprattutto se deperibili.

Integrare i legumi nella dieta, anche d’estate, e preferire pesce di stagione e carni bianche.

Effetto caldo sui mercati: prezzi in altalena e rischio sprechi

Le temperature elevate stanno avendo ripercussioni anche sui mercati ortofrutticoli. Secondo l’Osservatorio Prezzi del Centro Agroalimentare Roma (Car), la maturazione accelerata di frutta e verdura ha provocato un afflusso massiccio di prodotto sui banchi, mentre la domanda resta fiacca. I consumatori, stremati dal caldo, preferiscono acquisti più frequenti ma in quantità ridotte, generando un mercato “a due velocità” con forti oscillazioni nei prezzi e rischi di spreco alimentare.

Tra i prodotti più colpiti: pesche e nettarine (fino a 2,80 euro/kg), angurie in calo (0,65 euro/kg) ma con ampie differenze qualitative, e zucchine romanesche in rialzo fino a 2,50 euro/kg. Solo le primizie di alta qualità e le offerte lampo riescono a smuovere la domanda. “I raccolti arrivano tutti insieme, ma i consumi non riescono a stare al passo. Il rischio è duplice: da un lato per i produttori, che devono svalutare i loro prodotti; dall’altro per i cittadini, che potrebbero trovarsi a pagare caro un bene deperibile”, spiega Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Car.

Allerta rossa anche in Francia

Non solo l’Italia soffre il caldo: a Parigi è scattata l’allerta rossa per le temperature elevate, con la chiusura della Torre Eiffel almeno fino a domani. L’agenzia meteorologica francese Meteo France ha lanciato l’allerta in 16 regioni, segno di un’ondata di calore che interessa gran parte dell’Europa occidentale