L'addio a Gianni Berengo Gardin, maestro della fotografia
Considerato un fotografo eclettico e apprezzato a livello internazionale, viene spesso accostato a Henri Cartier-Bresson per il lirismo della sua fotografia
E' morto, all'etá di 94 anni, il fotografo e fotoreporter Gianni Berengo Gardin. Nato a Santa Margherita Ligure, inizia a dedicarsi alla fotografia agli inizi degli anni Cinquanta accumulando un archivio fotografico considerevole e documentando l'evoluzione del paesaggio e della societá italiana fin dal dopoguerra. Fin dall'inizio focalizza la sua attenzione su una varietá di tematiche, spaziando dal sociale, alla vita quotidiana, al mondo del lavoro fino all'architettura e al paesaggio. Considerato un fotografo eclettico e apprezzato a livello internazionale, viene spesso accostato a Henri Cartier-Bresson per il lirismo della sua fotografia. Il suo modo caratteristico di fotografare e il suo occhio attento al mondo e alle sue diverse realtá gli permettono di spaziare dal reportage umanista all'architettura e al paesaggio, dall'indagine sociale alla foto industriale.