21 dicembre 2025 - Aggiornato alle 11:31
×

Milano, revocati gli arresti per Manfredi Catella: il “re del mattone” torna il libertà

La decisione del Tribunale del riesame sul costruttore accusato di falso e corruzione

Redazione La Sicilia

22 Agosto 2025, 14:36

L’immobiliarista Manfredi Catella arriva al Tribunale del Riesame

L’immobiliarista Manfredi Catella, fondatore di Coima sgr, arriva al Tribunale del Riesame, dove viene discusso il ricorso contro la misura cautelare degli arresti domiciliari, disposta nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano sull'urbanistica, Milano 20 Agosto 2025. ANSA/MATTEO CORNER

Manfredi Catella, il costruttore coinvolto nell’inchiesta sull'urbanistica a Milano, è tornato in libertà. Il Tribunale del riesame ha accolto l’istanza presentata dai suoi legali, revocando la misura degli arresti domiciliari disposta nei suoi confronti. L’accusa è di falso e corruzione.

I giudici del Riesame si sono presi tre giorni per valutare la richiesta della difesa. Le motivazioni, attese nei prossimi giorni, chiariranno se la decisione si basa sull'assenza di elementi indiziari gravi oppure su un venir meno delle ragioni cautelari che avevano giustificato la misura restrittiva.

L’imprenditore, fondatore e amministratore delegato di Coima, è uno dei principali protagonisti dello sviluppo immobiliare milanese degli ultimi anni. Livornese di nascita ma milanese d'adozione, laurea in economia alla Cattolica e master in pianificazione regionale e real estate al Politecnico di Torino, Catella è il  fondatore del gruppo Coima. Con 30 anni di esperienza nei settori dell’investment management e del real estate. Tra le operazioni più rilevanti, la riqualificazione del quartiere Porta Nuova a Milano rappresenta uno dei più prestigiosi piani di riqualificazione urbana d’Europa, per un totale di 2 miliardi di euro di investimenti.

Si tratta di un provvedimento che ricalca quello già adottato dieci giorni fa per Alessandro Scandurra, coindagato nello stesso filone per corruzione. All’architetto e membro della Commissione paesaggio del Comune di Milano, sospettato di essere il pubblico ufficiale corrotto, erano stati revocati i domiciliari da un altro collegio del Riesame. Oggi, un diverso collegio ha accolto anche il ricorso presentato dai legali di Catella, il professor Francesco Mucciarelli e l’avvocato Adriano Raffaelli, annullando l’arresto dell’imprenditore. Come per Scandurra, si dovranno attendere fino a 45 giorni per conoscere le motivazioni alla base della decisione.