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Riforma della dirigenza, la Cisl Fp Sicilia dice no

Passanisi e Lercara: "Non si comprende questo metodo autoritario"

Redazione La Sicilia

24 Giugno 2025, 17:29

Riforma della dirigenza, la Cisl Fp Sicilia dice no

“Non si comprende l’utilità di questa proposta di legge che stamattina è stata approvata in prima commissione Affari istituzionali dell’Ars rispetto alla quale tutte le sigle sindacali erano contrarie”. Lo dichiarano Daniele Passanisi (nella foto da sinistra con Lercara), segretario generale, e Fabrizio Lercara, responsabile dipartimento Enti regionali, della Cisl Fp Sicilia, a proposito del disegno di legge della dirigenza.

“I dirigenti di terza fascia, sia nella riforma proposta dal governo, che prevede il loro passaggio alla fascia unica, che nella proposta dei sindacati, che prevede, mantenendo l’attuale ordinamento, il loro passaggio in seconda fascia – prosegue il sindacato – possono essere tutti indistintamente incaricati quali dirigenti generali. Infatti, i dirigenti di terza fascia in entrambe le ipotesi vedrebbero modificato il loro status passando da uno nel quale non avrebbero possibilità di incarico di funzioni di dirigente generale a un altro dove invece lo avrebbero. Ribadiamo, ancora una volta, che se è stata superata, da successive intese, la parte dell’accordo Stato-Regione che prevede una procedura selettiva per titoli ed esami per superare il problema della terza fascia, non si capisce perché non è possibile farla valere anche per lasciare l’attuale ordinamento e prevedere il passaggio dei dirigenti di terza fascia alla seconda con un impatto ordinamentale pari a zero a differenza del passaggio alla fascia unica che necessita di un forte adeguamento ordinamentale e contrattuale di lunga applicazione. Prendiamo atto delle scelte fatte e se questo è il preludio di come si intende tenere in considerazione chi rappresenta i lavoratori ci attiveremo per mettere in campo ogni azione utile finalizzata a contrastare questo clima di ostilità”.