Fiom Cgil, presidio di protesta in prefettura a Catania per i lavoratori Conmar
«Decine di famiglie - sottolinea il sindacato - vivono ormai nell’incertezza, tra salari che arrivano in ritardo o non arrivano affatto»
Conmar
Dopo settimane di mobilitazione, la Fiom Cgil di Catania annuncia un sit-in sotto la Prefettura, previsto per lunedì 14 luglio a partire dalle ore 9.30, per denunciare i gravissimi ritardi nei pagamenti degli stipendi ai lavoratori e alle lavoratrici della Conmar, azienda in appalto all’interno dello stabilimento 3Sun.
Decine di famiglie vivono ormai nell’incertezza, tra salari che arrivano in ritardo o non arrivano affatto.
“Abbiamo chiesto incontri, chiesto garanzie, chiesto responsabilità. Adesso diciamo basta.- sottolinea la segreteria della Fiom Cgil, Rosy Scollo-
Chiamiamo direttamente in causa 3Sun, la committente, il cui ruolo è decisivo. È 3Sun che affida il lavoro. È 3Sun che eroga – o ritarda – i pagamenti ai fornitori. È 3Sun che, pur avendo ricevuto ingenti finanziamenti pubblici per la costruzione della Gigafactory, continua a voltarsi dall’altra parte.
È un paradosso intollerabile: soldi pubblici che invece di generare buona occupazione, crescita e ricchezza per il territorio, stanno contribuendo al suo impoverimento. In una terra assetata di lavoro stabile e giusto, vedere un progetto strategico come 3Sun trasformarsi in una fonte di precarietà è inaccettabile. Il silenzio istituzionale e aziendale non è più un’opzione. Chiediamo l’intervento urgente del Prefetto, e invitiamo le istituzioni nazionali e regionali a non limitarsi a fare passerelle tra i pannelli fotovoltaici (a proposito ma quanti se ne sono prodotti?), ma ad affrontare il nodo centrale: i diritti dei lavoratori”.
La Fiom Cgil di Catania non si fermerà finché non sarà fatta chiarezza finché non sarà fatta giustizia e finché ogni lavoratore non avrà ricevuto ciò che gli spetta.