Notizie Locali


SEZIONI
Catania 18°

Lo dico

L’Etna ritratto da Lipari e il racconto dell’amore tra i due vulcani

Di Nome Cognome |

Iddu (Lui) era Stromboli… Lei, ‘a Muntagna, l’Etna… E il loro amore, un vero colpodi fulmine!Scoppiò quasi per caso, in una fresca notte di luna piena. Quella sera Stromboli era unpo’ triste, così, senza un motivo preciso, e non riusciva ad addormentarsi.Sovrappensiero, a un tratto la vide: a sud, esplosiva, una montagna di fuoco tra le stelle!– Ma chi era, come si chiamava?Voleva sapere tutto di lei. Allora cominciò ad attivarsi, eruttando fuoco e tanto amore.Nel linguaggio dei vulcani le chiese il nome e la sua storia.– Sono Etna, ‘a Muntagna, il vulcano attivo più alto d’Europa. Mi trovo sulla costaionica nel territorio di Catania e sono visibile fino alla Calabria e alle isole Eolie.Il mio nome, dal greco antico Aetna, significa bruciare. Si chiamava così una dea greca,figlia di Urano (il Cielo) e Gaia (la Terra).Fin dall’antichità gli uomini hanno creato leggende e miti legati a me. Fra queste, laleggenda degli Inferi secondo cui il mondo dei morti, il Tartaro, si sarebbe trovato nelmio vulcano e quella per cui il dio del fuoco, Efesto (Vulcano), fabbro degli Dei, neavrebbe fatto la sua fucina. Qui ci vivevano anche i mostruosi Ciclopi e Polifemo.Pare che la stessa isola di Sicilia sia nata contemporaneamente a me, sorretta dal giganteTifeo collocato, per punizione, dagli Dei sotto il mio vulcano.Ma tornando alla storia di oggi, direi che, tutto sommato, sono un vulcano buono,come te, Stromboli, e ai primi posti fra i vulcani più attivi della Terra. D’invernocambio aspetto, divento una montagna quasi nordica, innevata, meta di sport invernali;nel resto dell’anno la mia terra è molto fertile: rinomate le mele e le castagne dell’Etna.Nel 1987 è stato istituito il Parco dell’Etna che consta di ben 59.000 ettari di terreno.Importante, il mio Osservatorio Astronomico di Serra la Nave. E dal 2013 l’Unesco miha inserita nell’elenco dei beni costituenti il Patrimonio dell’Umanità.– Alta, bella, buona e fertile! Etna, ma sei davvero un sogno…‘A Muntagna mandò un bacio a Iddu suggellandolo con una piccola esplosione di fuoco.– Dimmi ora di te – disse allora Etna.– Non c’è molto da dire su di me: sono un vulcano attivo alto quasi mille metri e la miapersistente attività esplosiva, detta appunto stromboliana, è continuamente monitoratadall’Osservatorio sismologico dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia(INGV) che si trova in cima.Per il mio perenne pennacchio di fuoco sono ancora considerato il Faro del Tirreno.Mi definiscono la perla nera delle isole Eolie che dal 2000 l’Unesco ha proclamatopatrimonio dell’Umanità. La mia fama è iniziata nel 1949 con il film “Stromboli” girato da Rossellini einterpretato da Ingrid Bergman. Una targa indica la casa dove il regista e l’attrice hannovissuto la loro love story.I turisti, soprattutto quelli stranieri, vengono a visitarmi di notte con le barche chestazionano davanti alla Sciara del Fuoco: un vero spettacolo per i miei lapilliincandescenti e il fiume di lava che spesso scivola e finisce in mare sprigionandocolonne di vapore.– Interessante! – commentò la maestosa Etna.Di giorno i due vulcani continuarono a parlarsi così, come gli indiani d’America, iPellerossa che comunicavano con le loro nuvolette di fumo: era divertente, un bel giocoa distanza.In una tersa giornata di febbraio, Stromboli riuscì persino a vedere Etna innevata e ledisse che sembrava una sposa bellissima e che sarebbe stata per sempre la suaValentina. Aveva proprio perso la testa per lei ma sarebbe durato questo dolceincantesimo?Ma sì, in fondo, i due vulcani innamorati potevano abbracciarsi sotto terra, sotto quelmare magico e senza confini che è il Mediterraneo, dove il Tirreno e lo Ionioconfondevano da sempre le loro meravigliose acque.Intanto l’amarsi a quel modo, fisicamente lontani e spiritualmente vicini, li facevasentire indubbiamente meno soli. E davvero unici, perché in effetti, solo i vulcanipossono esplodere in cielo raccontando col fuoco la loro favolosa storia d’amore…SìnnoveAugusta 24/3/2017

SEGNALAZIONE E FOTO INVIATI A LO DICO A LA SICILIA SU WHATSAPP 349 88 18 870COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: