Catania – Anni orsono (periodo in cui si abbelliva la zona del corso Italia), ho segnalato agli enti competenti del Comune di Catania che nella parte alta del viale Mario Rapisardi fino a via Palermo non esistono caditoie. Infatti, quando piove, quella parte del viale raccoglie le acque piovane di via Palermo, di via Pacinotti, di via Campailla,  piazza Eroi D’Ungheria, via Eugenio Barsanti e così via; strade che ricevono le acque piovane da tutte le strade attigue e tutte sprovviste di caditoie. Un funzionario del Comune, a seguito della mia segnalazione, mi chiamò al telefono dicendomi che a lui risultavano esistenti. L’ho invitato a fare un sopralluogo e le dovute ricerche per capire dove e come sono state spese le risorse che erano state previste per realizzarle. Silenzio di tomba! Disagio persistente per la cittadinanza che in presenza di bombe d’acqua, ormai frequenti, rischia di essere travolta dell’impeto della fiumara che si forma nel tratto da via Pacinotti a corso Indipendenza. Con piacere apprendo che vi è grande soddisfazione per la realizzanda metropolitana. Ma le caditoie di cui sopra (con la grata incernierata per evitarne il furto)  quando si realizzeranno? Forse dopo il funerale di qualche malcapitato/a e magari con la vergognosa presenza dei rappresentanti delle istituzioni che sono state fin lì assenti. Mi auguro che questa mia segnalazione venga presa in considerazione senza la spinta di eventi funesti.

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