Messina e l'associazione che si occupa degli "ultimi": «La carità non può avere barriere»
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MESSINA - L'associazione Terra di Gesù Onlus nasce oltre nove anni fa, durante un pellegrinaggio nei luoghi Santi organizzato dalla Diocesi di Messina. Il suo fondatore e presidente, il dott. Francesco Certo, cardiologo, ha subito pensato agli “ultimi”. Da qui il motto: testimoniare Cristo nella carità. La prima opera realizzata dalla Onlus messinese è stata l'ospedale congolese di Kpangi, in collaborazione con il padre domenicano Dominique Ndolomo. Grazie a più di 10mila benefattori, nel 2012 la struttura è stata inaugurata. Grazie ai medici e al personale della struttura, sono state curate migliaia di persone e centinaia di bambini sono nati. A Messina è stato fondato lo Studio Medico Help Center, nei pressi della stazione centrale, per tutelare il diritto alla salute dei clochard e dei fragili. In cinque anni, grazie ai volontari e soprattutto a 40 medici delle varie discipline che donano gratuitamente la propria attività, sono state eseguite oltre 20mila prestazioni sanitarie e distribuite circa 10mila confezioni di farmaci. Sono tanti i messinesi in difficoltà che si presentano nel centro, diventato punto di riferimento per chi vive serie difficoltà. Nel 2015, sotto la spinta dell'ambulatorio medico, grazie alla collaborazione con la parrocchia di Camaro Superiore, nasce la Casa Della Misericordia , struttura H 24 dedicata agli ammalati, ai migranti, ai senzatetto che viene gestita dalla moglie Mariella Costantino. Nel 2017 nasce la Casa Moscati in collaborazione con la Caritas. Il dott. Certo è anche autore del libro "L'Amore oltre ogni confine", scritto con la poetessa Rosanna Affronte, il cui ricavato va ai progetti caritativi e già giunto alla terza edizione.
«La carità non può avere barriere - dice il dott. Certo - va praticata tanto in Africa quanto in Italia, rivolgendosi sia ai bambini che agli anziani e a chiunque versi in difficoltà, perchè l'amore è proprio l'assenza di qualsiasi barriera».