Messina – Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, sezione staccata di Catania, ha sospeso l’ordinanza con la quale il Sindaco di Messina, Cateno De Luca, ha vietato, a chiunque, di installare e diffondere sul territorio del Comune di Messina impianti con tecnologia 5G in attesa di dati scientifici aggiornati. Il ricorso è stato proposto dalla compagnia telefonica Vodafone la quale ha ritenuto il provvedimento in contrasto con l’esigenza di garantire il servizio di telefonia mobile.

Il Tar ha stabilito – in attesa della decisione del ricorso nel merito – che per decisioni quale quella che limita il 5G, la giurisprudenza è nel senso di non ammetterne la regolamentazione attraverso ordinanze contingibili ed urgenti come avvenuto nel caso di specie, la quale deve dunque essere sospesa al fine di evitare ostacoli procedimentali alla diffusione del servizio di telefonia.

In relazione ai profili di rischio derivanti dall’effettiva attivazione dell’impianto di telecomunicazione, i giudici amministrativi hanno evidenziato che la valutazione degli stessi è di competenza dell’ARPA «organo deputato al rilascio del parere prima dell’attivazione della struttura e al monitoraggio del rispetto dei limiti prestabiliti normativamente dallo Stato, impegno, quest’ultimo, che sembra emergere nel parere riportato nell’ordinanza impugnata». L’udienza di merito è stata fissata per il prossimo 3 dicembre.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA