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Taormina, la via Teatro Greco “liberata” dai chioschi

Di Mauro Romano |

TAORMINA – Si è fatto il punto della situazione in tema di sicurezza in vista del G7, ieri mattina, alla Prefettura di Messina. Si è trattato di un incontro che, sostanzialmente, stando a quanto hanno riferito i presenti, non ha modificato il quadro di quanto è già stato stabilito. Un piano, questo, che prevede massima sicurezza a partire dalla data del 22 maggio.

Durante il tavolo tecnico, si è discusso, in particolare, su come mettere in atto il delicato e accuratissimo sistema di controlli. Il “faccia a faccia” con le forze politiche e militari locali si è svolto alla presenza di Luigi Savina, vice capo vicario della Polizia.

Al momento organizzativo si sono trovati tutti i sindaci del comprensorio che, ovviamente, saranno in prima linea durante il G7 e precisamente: Eligio Giardina (Taormina), Nello Lo Turco (Giardini Naxos) e Orlando Russo (Castelmola).

Tutti sono stati invitati dal Prefetto di Messina e dal Commissario straordinario per il G7, Riccardo Carpino, alla massima collaborazione in vista dell’appuntamento mondiale.

Intanto, come era stato preventivato, ieri sono stati rimossi, al centro di Taormina, i chioschi che si trovavano ubicati nella parte terminale della via Teatro Greco, davanti all’ingresso dell’area storica. I primi sei sono stati trasferiti con l’ausilio di gru durante la mattinata. Altri due, che sono dotati di struttura mobile, sono stati “rimossi” in tarda serata.

Il tutto per poter dare il “via libera” alla riqualificazione di una delle strade più belle del centro storico. Adesso si attende la stesura del conglomerato non bituminoso color miele di cui si discute da mesi. Resta, però, l’incertezza da parte dei commercianti su un loro possibile rientro nelle concessioni di suolo pubblico di pertinenza, che, comunque, appare molto difficile a meno di un “accordo architettonico” sulle strutture da collocare lungo la strada che rappresenta l’unica via di accesso alla cavea per eccellenza del Mediterraneo.

Chiusa al transito, sempre ieri, per lavori relativi al G7, anche via Pirandello, arteria importante per il traffico urbano. Una strada, questa, che attendeva una riqualificazione di grande portata da almeno vent’anni.

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