Ma lo zar attenua i toni: «L'orrore di una guerra globale non si deve ripetere»

Putin dalla tribuna della parata sulla piazza rossa in occasione del Giorno della vittoria sui nazisti ribadisce le ragioni dell’attacco in Ucraina. Abbiamo risposto a «una minaccia diretta vicino ai confini russi», perché «un attacco era stato preparato, anche alla Crimea». La Russia ha sempre voluto «un sistema indivisibile per la sicurezza, ma la Nato non ci ha ascoltato». «L'aggressione» della Crimea «è stata una minaccia ai confini, il nostro è stato un atto preventivo, una decisione necessaria». Ma lo zar attenua i toni: «L'orrore di una guerra globale non si deve ripetere». Mosca non vuole un allargamento dalle conseguenze imprevedibili del conflitto ucraino.

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Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel è stato costretto a ripararsi in un rifugio antiaereo a seguito di un allarme per un raid missilistico russo durante la sua visita a sorpresa di oggi a Odessa. La sua visita, spiegano fonti Ue, è "un’ulteriore dimostrazione dell’incrollabile solidarietà dell’Ue al popolo ucraino». Nel corso della visita Michel ha incontrato il premier ucraino Denys Shmyhal. L’incontro è stato

però interrotto.
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Non si placano le polemiche dopo l›intervista di Gianfranco Miccichè che ha dato del «fascista catanese» al presidente della Regione Nello Musumeci. Ignazio La Russa ha ribadito che il candidato di FdI sarà lui, ma in una intervista il leghista Luca Sammartino ha invece rilanciato le perplessità di una larga parte del centrodestra.

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Sarà la «Verità», da cercare attraverso il dubbio, inseguendo le suggestioni della letteratura per allargare lo sguardo alle arti, alla geopolitica e alla scienza, il tema centrale della dodicesima edizione di Taobuk - Taormina International Book Festival. Dal 16 al 20 giugno, la manifestazione ideata e diretta da Antonella Ferrara porterà a Taormina autori del romanzo contemporaneo come Paul Auster e Michel Houellebecq e scienziati come il Nobel per la Fisica Giorgio Parisi.

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Il Giro edizione numero 105 approda in Italia dopo una tre giorni fra Budapest, Visegrad, Kaposvar e il Lago Balaton. Oggi le squadre sbarcheranno a Fontanarossa a Catania e poi domani la corsa rosa si rimette in marcia con la 4/a di 172 chilometri, che parte da Avola per arrivare al Rifugio Sapienza.