Incendio aeroporto Catania, il racconto del passeggeri evacuati: «Era un macello»
Molti utenti ieri fuori dallo scalo non sapevano dove andare e cosa fare
Anche nei racconti di chi ha vissuto i momenti concitati dell'incendio scoppiato la scorsa notte all'aeroporto di Catania, si coglie il caos vissuto nello scalo di Fontanarossa. «Stavamo partendo poi c'era tanto fumo dove eravamo noi. Non ci hanno fatto uscire poi qualcuno ha aperto la porta d’emergenza. In quel momento è scattato l'allarme e non quando c'era il fumo - ha raccontato a Rainews 24 una donna tra i passeggeri che la notte scorsa sono stati fatti evacuare -. Poi ci hanno buttato tutti fuori e ci hanno detto andate a casa e nessuno sa cosa fare. Che ne so. Stiamo aspettando un taxi. Speriamo arrivi. Andiamo in centro. Poi vediamo domani».
Confusione
Molti i passeggeri ieri fuori dallo scalo che non sapevano dove andare e cosa fare. «Non hanno detto niente - ha raccontato un signore trascinando il suo trolley».
Una ragazza che stava per sbarcare dall’aereo ha detto: «Siamo rimasti un quarto d’ora sull'aereo. Il personale di bordo ci ha rassicurati». «Arrivato in aeroporto - ha raccontato un altro passeggero - ho trovato il fuoco, c'era un macello. Adesso aspettiamo cosa ci dicono. Ci sono persone in mezzo alla strada».
«Dovevo andare a Venezia - ha detto un altro - stavamo per imbarcarci e tutto a un tratto ho visto persone che che correvano verso la pista di atterraggio e mi sono messo a correre anch’io».