Apoteosi Siracusa, festa per la C
Il sogno del Siracusa si è finalmente concretizzato: dopo sei anni di attesa, la squadra biancazzurra torna in Serie C, un traguardo storico che premia il lavoro, la passione e la determinazione della società. La vittoria decisiva è arrivata nel match di Barcellona Pozzo di Gotto, dove i ragazzi di Marco Turati hanno battuto l’Igea Virtus con il risultato di 3-1, grazie alle reti di Convitto, Acquadro e Puzone consentendo al Siracusa di chiudere la stagione al primo posto con 78 punti, uno in più della Reggina.
Un successo che ha fatto esplodere di gioia il presidente Alessandro Ricci, che ha espresso tutta la sua soddisfazione e orgoglio per questa impresa. “Lo abbiamo meritato perché siamo stati sempre in testa, abbiamo creduto in questo obiettivo fin dal primo giorno e adesso possiamo finalmente festeggiare. Il bello deve ancora venire, perché questa vittoria ci dà la spinta per affrontare con ancora più determinazione il futuro”, ha dichiarato il massimo dirigente.
A rendere ancora più speciale questa giornata, il pensiero di Walter Zenga, brand ambassador del club, la cui esperienza si è rivelata particolarmente preziosa. “Sono molto felice per il ritorno del Siracusa in Serie C. La società ha fatto un ottimo lavoro in questi mesi e si vede che c’è una grande voglia di crescere e di fare bene. L’avventura nei professionisti è soltanto all’inizio e sono convinto che questa squadra abbia tutte le carte in regola per affrontare la Serie C con entusiasmo e determinazione”.
Il ritorno in C rappresenta un momento di rinascita sportiva e sociale per tutta la provincia, non soltanto per la città che ieri ha atteso – dopo aver vissuto i momenti della promozione al “De Simone”, attraverso il maxischermo - il rientro dei protagonisti per festeggiare una meritata promozione. Giocatori, dirigenti e i tifosi, tutti uniti nel celebrare questa vittoria, simbolo di una vittoria collettiva, un nuovo punto di partenza che si concretizza dopo anni di sacrifici e speranze.