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Degrado
Valle degli Angeli, la ex scuola Nicholas Green sfida nell'abbandono: progetti per ridarle vita entro il 2026
Dal 2011 ridotta a discarica dopo anni di vandalismi, adesso verso una riqualificazione a uso sociale: la Patrimonio Spa e il comune valutano soluzioni da definire entro il 2026.
di Fortunato Marino
Nel piano di valorizzazione degli immobili comunali c'è anche la ex scuola Nicholas Green di Valle degli Angeli.La struttura, abbandonata da un decennio, attende di conoscere il proprio destino. Nel 2011 la chiusura.Da allora il plesso è diventato simbolo di degrado e ricettacolo di rifiuti. Una discarica a cielo aperto. Uno spazio non sicuro e terra di nessuno.
Diverse, e periodiche, le incursioni vandaliche con danneggiamenti ed il furto di cavi elettrici, tanto da ridurre il plesso ad uno scheletro di cemento. Il Comune prova a voltare pagina. La Patrimonio Spa, società partecipata di Palazzo Zanca che si occupa della gestione degli immobili, sta attenzionando il caso.
«Stiamo lavorando su alcune ipotesi» — afferma il presidente Maurizio Cacace — «con l'obiettivo di riqualificare la struttura nel più breve tempo possibile».Ma nessuna indicazione, ancora, su cosa si realizzerà nel plesso che in passato ha ospitato le attività didattiche.La Patrimonio, tuttavia, non esclude che possa diventare una struttura destinata al sociale, in un quartiere dove mancano servizi e luoghi di aggregazione. Un'operazione di riconversione simile a quella che si sta realizzando su un'altra scuola abbandonata: la Ugo Foscolo di via Palermo che, dopo la ristrutturazione, diventerà un centro diurno per famiglie.Si stanno valutando diverse possibilità. E ci sono interlocuzioni anche con l'Agenzia per il demanio.
Il Comune, ad ogni modo, si è dato una scadenza: entro 2026 il percorso dovrà essere definito.
Contestualmente si ragiona sui fondi ai quali attingere, che possono variare in base alle finalità.
Sembra tramontare, invece, l'ipotesi che circolava fino a qualche settimana fa, ovvero quella di destinare la struttura ai Carabinieri per la realizzazione di una caserma.
Qualcosa, comunque, si muove sul futuro di un immobile che nel recente passato è stato al centro di polemiche.
L'associazione «Donare è Vita», con l'allora presidente Gaetano Alessandro, aveva chiesto di togliere l'intitolazione a Nicholas Green in segno di rispetto alla memoria del piccolo Nicholas Green che, nel 1994, fu colpito mortalmente nel corso di un tentativo di furto sulla Salerno – Reggio Calabria mentre era in viaggio con i propri familiari.
Il Consiglio della Terza Municipalità invoca soluzioni. «Non bastano i periodici interventi di bonifica. Ridare dignità alla ex scuola e a Valle degli Angeli è imprescindibile», — afferma il presidente Alessandro Cacciotto — «Nel tempo si sono succedute diverse idee progettuali e di destinazione d'uso».
Dal quartiere una proposta: la creazione di un centro sociale e polifunzionale. Ben venga adesso l'interesse del Comune ma Cacciotto auspica che ci sia il coinvolgimento del territorio.