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Pd Sicilia, polemiche al congresso: «Barbagallo segretario dimezzato». Ma viene eletto all'unanimità

L'incontro a Palermo per ratificare l'elezione del segretario regionale: assente la maggiorana dei deputati Ars

Redazione La Sicilia

21 Giugno 2025, 11:06

Pd Sicilia, polemiche al congresso: «Barbagallo segretario dimezzato». Ma viene eletto all'unanimità

Anthony Barbagallo è stato eletto all’unanimità segretario regionale del Pd siciliano dall’assemblea riunita a Palermo. Barbagallo è al suo secondo mandato, era l’unico candidato al congresso dopo lo strappo con un fronte composito della classe dirigente del partito che ha disertato il percorso congressuale nei circoli e anche l'assemblea di questa mattina. Cleo Li Calzi è stata eletta all’unanimità presidente dell’assemblea del Pd siciliano. All’assise assenti i dirigenti che si sono opposti alla candidatura di Barbagallo. L'assemblea è stata disertata anche da 8 deputati regionali su 11 del gruppo Pd all'Ars.

Polemiche

«Non saranno né la convocazione dell’assemblea, né la proclamazione di un segretario dimezzato a mettere la polvere sotto il tappeto o, peggio ancora, a cancellare le forzature e le illegittimità del congresso regionale. Anthony Barbagallo, ancora una volta, non ha avuto nemmeno rispetto della commissione nazionale di garanzia, che proprio in questi giorni si sta occupando dei ricorsi sul congresso siciliano e fra qualche settimana si pronuncerà definitivamente». Lo dicono i rappresentanti siciliani delle aree Energia popolare e Left Wing del Pd in merito all’assemblea in corso a Palermo per la proclamazione del segretario regionale.

«Si poteva attendere l’esito dei ricorsi prima di fare quest’ennesima forzatura che espone ancora una volta il partito. Se Barbagallo pensa che le questioni politiche del partito siciliano si possono risolvere offrendo, come ha sempre fatto, qualche posto negli organismi si sbaglia di grosso», conclude la nota.

Presenti rappresentanti coalizione

All’assemblea del Pd siciliano sono presenti anche i rappresentanti delle forze di coalizione, tra cui il coordinatore regionale del M5s Nuccio Di Paola, il coordinatore regionale di Controcorrente Gandolfo Lo Verde, il segretario regionale di Sinistra Italiana Pierpaolo Montalto, la co-portavoce regionale di Europa Verde Antonella Ingianni e Angela Biondo della segreteria regionale della Cgil Sicilia.
«La coalizione oggi è qui - dice Nico Stumpo, commissario ad acta per il congresso regionale del Pd in Sicilia - Siamo impegnati nazionalmente nella costruzione di quello che viene definito il campo largo, ossia una idea e un progetto alternativo alle destre che, non solo in Italia, ma anche altrove stanno cerando dei problemi. Lo stiamo vedendo in questi giorni con quello che sta succedendo in Medioriente e lo vediamo con quello che è successo con l’elezione di Trump. Penso che la Sicilia non sia un pezzo di mondo staccato dal mondo».
Stumpo ha sottolineato che «c'è bisogno di avere un progetto di centrosinistra - per fare le cose che servono in questa fase storica». «Bisogna ricementare la costruzione di una coalizione che si deve poi presentare unita, per poter vincere le regionali - ha proseguito - Il Pd è il partito più importante che c'è nel centrosinistra. Non è saccenza, non vogliamo essere i primi della classe, ma sentiamo il bisogno e l’obbligo di essere noi quelli che provano a tenere insieme tutti per costruire un progetto vincente».
Per il segretario del Pd Sicilia Anthony Barbagallo «serve un campo largo sopratutto per la selezione dei metodi, nella costruzione delle liste e del consenso. Il tutto deve essere alternativo alle clientele e ai patronati».