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Open Arms, al via udienza per Salvini a Palermo e posta foto con arance siciliane

Di Redazione |

PALERMO – Il leader della Lega Matteo Salvini è arrivato all’aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo per l’udienza preliminare in cui è imputato di sequestro di persona e rifiuto d’atto d’ufficio per aver vietato lo sbarco a Lampedusa, ad agosto del 2019, di 107 migranti soccorsi in mare dalla nave della ong spagnola Open Arms. Blindate le strade circostanti il bunker dove una decina di manifestanti hanno atteso invano Salvini che ha raggiunto l’aula da un’entrata secondaria. L’udienza è cominciata.

Il leader della Lega ha cominciato la sua giornata, ancor prima di raggiungere l’Ucciardone, postando sui social una foto con arance siciliane: “Buongiorno da Palermo, mi porto avanti con le ottime arance siciliane”.  

L’udienza preliminare è cominciata con la richiesta di costituzione delle parti civili. Hanno chiesto di costituirsi 7 dei migranti trattenuti a bordo della nave catalana, Legambiente, Arci, l’associazione Accoglie Rete, Giuristi Democratici, il Ciss, Open Arms, Mediterranea Saving Humans, Cittadinanza Attiva e il comandante dell’imbarcazione spagnola a cui fu impedito l’attracco Reig Creus. Sulle richieste la difesa di Salvini si è rimessa al gup Lorenzo Jannelli che sta esaminando gli atti di costituzione. L’accusa è rappresentata dal procuratore di Palermo Francesco Lo Voi, dall’aggiunto Marzia Sabella e dal pm Gery Ferrara. Tra i migranti che hanno chiesto di costituirsi parte civile ci sono Akambi Animet, nigeriano, Njige Musa, del Gambia, Ochugo Sylvester, nigeriano, Sunday Endurance, nigeriana, Isioma Wasia, nigeriano. Istanze di costituzione sono state presentate anche da Anna Isabel Montes, capomissione della Open Arms, dall’associazione Sud, da Legambiente Sicilia e da Sud Sud Civis. Il gup sta decidendo sulle istanze.

«Il divieto di approdo della nave dell’ong Open Arms non fu una decisione individuale di Salvini, ma dell’intero esecutivo». E’ la tesi ribadita davanti al gup di Palermo dall’avvocato Giulia Bongiorno, legale del leader della Lega Matteo Salvini. Dopo la costituzione delle parti civili il legale ha chiesto di poter produrre agli atti dell’udienza preliminare le dichiarazioni rese al gup di Catania dall’ex ministro delle Infrastrutture Toninelli nel procedimento in cui Salvini è imputato di sequestro di persona per una vicenda analoga. La penalista ha anche chiesto di depositare una serie di email della Open Arms di cui ha chiesto la traduzione. Sulle richieste probatorie del legale di Salvini i pm si sono riservati di interloquire.

Il Gup di Palermo Lorenzo Jannelli ha disposto dopo una breve camera di consiglio la traduzione di alcuni documenti di bordo sulla nave Open Arms come chiesto dalla difesa di Matteo Salvini.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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