Caro voli, pronta compagnia di Aerolinee siciliane Ma con la Regione "nessuna trattativa"
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PALERMO - Aerolinee Siciliane spa, che venerdì prossimo, a Catania, presenterà la compagnia e il cronoprogramma, conferma che «non c'è e non è possibile alcuna trattativa con il governo regionale. Le recenti contraddittorie e inspiegabili dichiarazioni pubbliche di vari esponenti del governo regionale non ci riguardano in alcun modo».
Aerolinee Siciliane, che ha la sua anima in Luigi Crispino (ex Air Sicilia), ribadisce che è una compagnia aerea che "si basa sull'azionariato diffuso, competenze manageriali e tecniche che in Sicilia sono estremamente rare e, per quanto è possibile sapere, sono concentrate nella nostra impresa. Poiché i sottoscrittori sono lavoratori, imprese, pensionati, anche disoccupati che credono nello sviluppo della Sicilia su base privatistica, la nostra società ha intenzione di tutelare il buon nome e la reputazione di ognuno di noi». «Le uniche notizie che abbiamo circa le iniziative regionali - prosegue la nota della compagnia - risalgono alla loro volontà di acquistare tre aeroplani nuovi, con una spesa di trecento milioni di euro, per procedere poi all’affidamento dei velivoli a una compagnia aerea privata come la danese Dat. Come noto, si tratta della stessa compagnia per la quale il sindaco di Lampedusa ha chiesto la rescissione contrattuale».