Truffa, 85 mila euro da Inps ad allevatore falso invalido

Palermo - Per circa dodici anni avrebbe dichiarato un’invalidità civile pari all’80%, percependo così la relativa pensione e l’indennità di accompagnamento senza però averne diritto. Sotto indagine per truffa aggravata è finito un allevatore di 61 anni che avrebbe arrecato un danno complessivo all’Inps pari a circa 85mila euro. L’uomo, sottolineano gli investigatori, avrebbe messo in atto "artifizi e raggiri" per "simulare" il proprio stato di malattia. Una "inabilità lavorativa" e necessità di "assistenza continua" per infermità di natura psichiatrica, diabete, cardiopatia, poliartropatia, broncopatia, incontinenza urinaria e neoplasia al pancreas. Tutte patologie che avrebbero tratto in inganno anche i sanitari della commissione medica per il riconoscimento dell’invalidità civile.

Le indagini, condotte dai carabinieri, hanno preso il via nel marzo 2017 e si sono concluse adesso con la notifica dell’avviso di conclusione. Controlli e pedinamenti hanno permesso di documentare come, nonostante l’invalidità civile riconosciuta, l’uomo camminasse autonomamente, guidasse l’auto e svolgesse anche lavori di fatica, come coltivare il terreno, all’interno della sua azienda.