Leone Zingales

Il vasto repertorio della biblioteca di uno dei più noti grecisti europei, il tedesco Rudolf Kassel, arricchirà il patrimonio librario di un ateneo siciliano. L’Università degli Studi di Palermo, infatti, ha acquisito da parte degli eredi la donazione della biblioteca del mitico filologo portando in Sicilia uno tra i pregiati pezzi di una tra le più importanti raccolte della filologia classica del ‘900.

Rudolf Kassel era nato a Frankenthal l’11 maggio 1926 ed è deceduto pochi mesi fa, a Colonia, il 26 febbraio. Il filologo tedesco, uno dei più massimi grecisti del secondo dopoguerra, nel corso dei suoi 94 anni di vita ha raccolto migliaia di volumi che ha conservato gelosamente nella sua residenza privata di Colonia. Kassel – che era membro della prestigiosa Accademia Britannica e dottore honoris causa di numerose università, fra cui Oxford – desiderava che la sua biblioteca venisse donata ad una istituzione pubblica.

«Alla morte di Kassel il figlio Markus e gli allievi più stretti, a partire dal professore Juergen Hammerstaedt, mi hanno chiesto di curare la sistemazione della sua collezione in una biblioteca universitaria – ha sottolineato il professore Carlo Lucarini del Dipartimento Culture e Società dell’Università di Palermo -. Grazie al sostegno del Rettore, Fabrizio Micari, e del Direttore del Dipartimento, Michele Cometa, nonché del professore Andrea Cozzo, è stato possibile acquisire questa straordinaria e prestigiosa raccolta che sarà collocata nella Biblioteca di Antichistica del nostro Ateneo». La collezione scientifica comprende quasi 20.000 volumi che riguardano non solo la filologia classica ma anche le letterature moderne, in particolar modo quella tedesca.