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Regione, la Giunta ha deliberato il taglio del 30% del numero dei dirigenti

E c'è anche la dichiarazione dello stato di crisi per l'agricoltura

Di Redazione |

La Giunta regionale ha deliberato il taglio del 30% del numero dei dirigenti dell’Amministrazione. Lo ha resi noto il presidente della Regione Rosario Crocetta al termine della rione di Giunta: “Si è provveduto – ha spiegato – a rimodulare l’assetto organizzativo dell’intera macchina regionale, riducendo del 30% le figure apicali dirigenziali, operazione che è stata possibile grazie all’avvio dei prepensionamenti. L’obiettivo del governo è di raggiungere, grazie a questo meccanismo, un numero di dirigenti allineato alla media nazionale”.

Tra le altre decisioni della Giunta di Governo anche la ripartizione dei piani di gestione dell’amministrazione regionale “per rendere immediatamente operativi i dipartimenti, avendo cura di specificare che su alcuni capitoli è stato inserito uno stanziamento del 50%, in considerazione del fatto che occorre chiudere l’accordo con il governo nazionale in materia di entrate della Regione, accordo che dovrebbe concludersi entro due mesi”, l’approvazione del bando per “l’avviso pubblico per gli enti e le associazioni culturali, che sblocca con notevole anticipo rispetto agli anni passati, la possibilità di accedere a finanziamenti per attività sociali e culturali”, la dichiarazione, in relazione alla crisi del settore ortofrutticolo e agrumicolo “dello stato di crisi del mercato”. Gra le altre decisioni anche il rifinanziamento di un contributo in favore del comune di Viagrande a seguito di una sentenza del TAR di Catania, la nomina dei dei commissari dell’Istituto Regionale vino e olio, dell’Ente. Sviluppo Agricolo e la riconfermata la nomina del direttore del parco archeologico della Valle dei Templi e l’approvazione del Piano Stralcio di Bacino per l’assetto idrogeologico.

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