Notizie Locali


SEZIONI
Catania 13°

Cancelleri lancia un'Opa per la Regione

Cancelleri lancia un’Opa per la Regione

Di Redazione |

Palermo – «Parte oggi l’Opa per palazzo d’Orleans. La messe di voti raccolta in Sicilia e in comuni di primissima grandezza in Italia, dimostra inequivocabilmente che la gente ha voglia di cambiare drasticamente rotta. I tempi sono maturi per la prima regione a guida 5 stelle». Ingrana la marcia verso la conquista della Regione, il deputato del movimento all’Ars Giancarlo Cancelleri, che così si esprime dopo le vittorie riportate ieri dal M5s anche in Sicilia, sulla scia delle importanti conferme nazionali a Roma, con la Raggi, e a Torino con la Appendino.La stracciante vittoria nei comuni di Alcamo, Porto Empedocle e Favara sono, afferma Cancelleri,  per il M5S Sicilia la chiarissima espressione della voglia dell’elettorato di cambiare decisamente pagina.

«Puntiamo senza mezzi termini – dice il deputato all’Ars Giancarlo Cancelleri – alla guida di questa Regione, punto di partenza per dimostrare come governare il Paese intero. La gente ha bocciato la proposta non più credibile dei vecchi partiti, che hanno portato allo sfacelo, al baratro, all’ingovernabilità». «Oggi – continua Cancelleri – muore definitivamente il luogo comune che dipinge il voto al M5S come un voto di protesta. E’, al contrario, un voto che premia la proposta, il prezioso lavoro fatto nei Comuni, al parlamento regionale e nazionale, è l’espressione della voglia di comunità di solidarietà, di stare assieme, che è nel Dna del Movimento».

«Passo dopo passo – afferma il capogruppo M5S a Sala d’Ercole, Angela Foti – cresce nei cittadini la consapevolezza che da una parte ci sono i partiti, oltre c’è il M5S, che, superata la fase di diffidenza, si dimostra sempre più punto di riferimento per i cittadini, i quali non consegnano semplicemente un voto, ma partecipano ad un progetto di cambiamento. Il voto di ieri – continua Angela Foti – conferma la costante crescita del Movimento, cosa di cui non si può non prendere atto».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: