Musumeci attaccato per danni del maltempo: «Ho attraversato paludi senza mai prendere la malaria»
Il ministro catanese per la Protezione Civile e le Politiche del mare replica alle accuse durante un'informativa al Senato
«Nel mio percorso politico credo di aver attraversato le paludi senza mai prendere la malaria». Così il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, ha replicato alle accuse di inadempienze durante il suo incarico da governatore della Sicilia che gli sono state rivolte in seguito ai danni del maltempo che hanno colpito l'Italia nei giorni scorsi. «Lo dico con umiltà e senza superbia ma con la serena consapevolezza di aver fatto sempre il mio dovere», - ha detto durante l’informativa al Senato, citando alcuni dei provvedimenti adottati durante la sua presidenza alla regione Sicilia come «l'istituzione dell’autorità di bacino, la legge urbanistica, il collaudo di 18 dighe e la pulitura dei fiumi».
Tra coloro che hanno puntato l'indice contro Musumeci, c'è Dafne Musolino, senatrice di Sud Chiama Nord e vicepresidente del Gruppo per le Autonomie. «Anche nell’informativa in Senato, il Ministro Musumeci non potendo scaricare le responsabilità sulla Regione che ha governato fino a 10 mesi fa, continua a prendersela con il cambiamento climatico. Tutto questo è semplicemente assurdo».
Anche il capogruppo Avs a Palazzo Madama, Peppe De Cristofaro ha attaccato l'ex presidente della Regione Siciliana. «Il ministro della Protezione Civile Musumeci da Presidente di regione non è stato capace di mettere in atto un piano di prevenzione per proteggere la Sicilia dagli incendi e dalla follia dei piromani, ma sponsorizza il ponte sullo Stretto di Messina. Un’offesa non solo all’intelligenza di tutti noi, ma anche alla decenza».