Scudo Crociato, Cuffaro: «Non presenteremo ricorso. Andiamo avanti con il nostro simbolo»
Totò Cuffaro commenta così la decisione del Tribunale di Roma
"Abbiamo chiesto al tribunale di Roma che lo scudo crociato potesse
riunirsi alla Democrazia Cristiana. Il giudice, invece, ha sentenziato
che debbano rimanere separati e che il diritto di utilizzarlo come
simbolo resta dell’Udc. Non presenteremo ricorso e continuiamo a
sostenere l’importanza storica ed ideale di riunire lo scudo crociato
con la DC e che questo abbia senso solo se tutte le diverse anime di
ispirazione democristiana troveranno le ragioni per farlo e per tornare
insieme, ma è una decisione politica". Lo dichiara il segretario
nazionale della DC, Totò Cuffaro.
"Per quanto riguarda noi, abbiamo già il nostro simbolo e il nostro nome
che nessuno può toglierci. Andiamo avanti col nostro segno al quale ci
siamo affezionati, che è stato riconosciuto e convalidato dal Ministero
degli Interni ed apprezzato dagli elettori e che ci sta dando grandi
soddisfazioni", conclude.