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Attualità

Consiglio comunale a Ragusa, scambio di accuse tra Cinque Stelle e Fratelli d'Italia

Firrincieli: "Con il sindaco litigano di giorno e s'intendono di notte". Bitetti: "Ho fatto mio quanto diceva Roosevelt"

Laura Curella

11 Dicembre 2025, 07:05

Consiglio comunale a Ragusa, scambio di accuse tra Cinque Stelle e Fratelli d'Italia

Il consigliere comunale Rocco Bitetti

La discussione generale del bilancio di previsione ha delineato il nuovo volto politico di palazzo dell'Aquila. Con la maggioranza in bilico a causa dei numeri ristretti, la geografia del consiglio comunale pare già disporsi in assetto da campagna elettorale. Il fronte progressista si è compattato fermamente contro il documento firmato dall'assessore Giovanni Iacono mentre il consigliere Rocco Bitetti ha rivendicato autonomia come rappresentante di Fratelli d'Italia. Nel mezzo, il variegato gruppo a sostegno di Cassì in cerca di una nuova identità: non più civico, non ancora organico al centrodestra.

Il risultato al momento è che, con la presenza di Bitetti in Aula, il numero legale è stato mantenuto e questa mattina di potranno discutere i 22 emendamenti. "Siamo ormai alla pantomima - ha commentato Sergio Firrincieli del M5s -. Ho come l'impressione che Fratelli d'Italia durante il giorno attacchi il sindaco e la sera, invece, trovi con lui un'intesa. In un momento come questo, la credibilità di Fratelli d'Italia, da un lato, e quella del sindaco, dall'altro, risultano fortemente compromesse. Vorremmo capire su quali argomenti trovino convergenza di notte, perché delle divisioni che palesano durante il giorno abbiamo già piena contezza".

Inscalfibile Rocco Bitetti: "Ho semplicemente protetto la procedura di approvazione del bilancio, strumento importante per la nostra comunità. In altre occasioni, la minoranza ha consentito anche l'approvazione di strumenti ben più complessi, come il PRG. E anche se il sindaco sembra ignorare le conseguenze politiche del suo ingresso nel centrodestra, io faccio parte di quella stessa compagine, nel bene e nel male. Nessuno scandalo quindi, ho fatto mio quanto diceva Roosevelt: 'fai quello che puoi con quello che hai, nel posto in cui sei'. Infine, questo civismo di prima battuta aveva contribuito ad attenuare le differenze nella minoranza. Non c'è nulla di male, quindi, ritrovare un minimo di autonomia in quanto unico rappresentante dei conservatori di Fratelli d'Italia in consiglio comunale".

"Per quanto riguarda gli emendamenti - ha aggiunto Bitetti - non pretendo nulla. Le proposte che ho presentato mirano a garantire continuità, ad esempio sulla sicurezza nel centro storico. Hanno tutti i pareri favorevoli e non stravolgono la natura del bilancio, quindi mi auguro che vengano condivisi e approvati".
Tornando al fronte progressista, Saverio Buscemi si è fatto portavoce in Aula bocciando l'atto finanziario. "Prima ancora del merito, occorre sottolineare un problema di metodo. Il bilancio è stato presentato senza mettere l'opposizione nelle condizioni di proporre emendamenti responsabili, così come avremmo voluto. Per questo ritengo che partecipare alla votazione di giovedì significherebbe avallare un passaggio che svuota il Consiglio del suo ruolo e non offre prospettive alla città".