Politica
Ragusa, il Consiglio provinciale approva il bilancio di previsione
Dieci i voti che si sono espressi a favore, tre le astensioni
La seduta odierna del consiglio provinciale di Ragusa
Il Consiglio provinciale ha approvato la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 2026-2028 e il bilancio di previsione finanziario per lo stesso triennio, con 10 voti favorevoli e 3 astensioni.
Un passaggio istituzionale di rilievo: si tratta del primo bilancio esaminato da un Consiglio provinciale dopo quattordici anni di commissariamento del Libero Consorzio.
Nel corso della seduta è stata ratificata una variazione di bilancio che destina al Distretto socio-sanitario 44 le economie derivanti dalla campagna “Vai col bus”, per un importo superiore ai 55 mila euro.
Con l’approvazione della nota di aggiornamento al DUP è stata inoltre recepita la modifica coerente con gli indirizzi fissati dalla deliberazione consiliare del 6 novembre, relativa all’avvio della riclassificazione della rete stradale provinciale.
Come illustrato in Aula, gli uffici hanno già avviato una mappatura delle infrastrutture viarie per definire una strategia sostenibile che consenta all’ente di mantenere standard elevati di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Durante la discussione sul Bilancio sono stati esaminati gli emendamenti presentati dai gruppi consiliari: quelli del Partito Democratico, tutti con parere non favorevole, sono stati respinti; le proposte della Democrazia Cristiana sono state dichiarate inammissibili per decorrenza dei termini.
“Pur condividendo le finalità di sostegno ai Comuni in materia di iniziative sociali, consulte giovanili e contrasto al randagismo, alcuni emendamenti sono stati bocciati e altri non sono stati discussi a causa delle irregolarità tecniche delle proposte”, ha spiegato la Presidente, ribadendo come i temi del turismo, delle politiche giovanili e del welfare restino prioritari.
“Da parte mia e dell’amministrazione che rappresento c’è pieno impegno a valutare con attenzione le istanze sollevate da tutte le opposizioni e a dare seguito alle proposte meritevoli”, ha dichiarato la Presidente Schembari, annunciando infine l’avvio dei lavori per la redazione di un regolamento dedicato alla concessione di contributi per eventi sociali, culturali, di intrattenimento e per le feste religiose.