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la conferenza stampa

De Luca ritorna Scateno: liquida Sud chiama Nord e lancia Ti Amo Sicilia. «La geografia politica dell'Ars cambierà a breve»

Il deputato messinese annuncia un nuovo Governo di liberazione che nascerà il 18 gennaio a Caltagirone. «Schifani azzeri tutto o si vada al voto»

Redazione La Sicilia

16 Dicembre 2025, 15:15

15:18

cateno de luca

Cateno De Luca mette da parte l'ultimo movimento che ha creato, Sud chiama Nord, e lancia Ti amo Sicilia. «Una scelta chiara, politica e programmatica», dice. Che produrrà subito conseguenze all'Assemblea regionale siciliana: un nuovo intergruppo parlamentare aperto a tutti i deputati che «condividano il progetto, per dare una svegliata al governo Schifani. Non ho preclusioni politiche né personali - ha aggiunto - Chi vuole esserci, ci sarà». Anche perché «la geografia politica all'Ars è destinata a cambiare già nelle prossime settimane», profetizza il deputato messinese alludendo a nuovi scossoni politici a Palazzo dei Normanni.

Oggi De Luca ha presentato i suoi nuovi piani in una conferenza stampa nella sede del parlamento regionale. E ha annunciato due prossimi appuntamenti: il 3 gennaio a Catania formalizzerà l'addio a Sud chiama Nord; il 18 gennaio a Caltagirone lancerà il suo nuovo Governo di liberazione. Inizia la campagna elettorale verso le Regionali.  

«Non possiamo continuare a pettinare le bambole - ha spiegato - non c'è una riforma, una sola, portata a termine da questo governo. Dieci passi avanti e venti indietro. La legge di stabilità è diventata il simbolo di un metodo che mortifica il Parlamento. Schifani non ha più una maggioranza politica e l'esecutivo è ostaggio delle proprie faide interne. O c'è un cambio di passo vero o questa legislatura è destinata a chiudersi».

De Luca ha quindi spiegato che «con l'entrata in campo del Centro studi di Ti Amo Sicilia (costituito lo scorso marzo, ndr), non svolgerò più attività di partito nelle competizioni elettorali. Da questo momento il mio impegno - ha detto - sarà orientato a spiegare cosa succederà in Sicilia nei prossimi mesi e cosa significa Governo di liberazione». L'iniziativa del 18 gennaio a Caltagirone, ispirata all'Appello ai liberi e forti di don Sturzo, «sarà un momento aperto a tutti, con un principio guida chiaro: la Sicilia al di sopra dei partiti». 

Quindi il suggerimento/provocazione al governatore. «Schifani - ha detto De Luca - si presenti in Parlamento con la giunta azzerata e, visto che non c'è più alcun collegamento politico con gli altri partiti di maggioranza, faccia un'operazione matematica: attribuisca un assessorato ogni quattro deputati, così tutti i capi tribù che hanno alimentato queste faide verranno da questo punto di vista accontentati; ovviamente, in questo ragionamento dovrà ripristinare anche i due assessorati della Dc, considerato che i due assessori non avevano nulla a che vedere, a differenza di altri assessori di altri partiti, con dinamiche giudiziarie. Io non sono per tirare a campare - ha concluso - o si riparte da zero, con un segnale politico chiaro, oppure si abbia il coraggio di staccare la spina e tornare al voto».