28 dicembre 2025 - Aggiornato alle 08:40
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Politica

Ispica, il consiglio comunale torna a riunirsi

Domani mattina la convocazione per esitare alcuni punti cruciali

Carmelo Riccotti La Rocca

28 Dicembre 2025, 07:05

Ispica, sfiduciato il sindaco Leontini. Annunciata sfilza di ricorsi

Il consiglio comunale di Ispica

Una seduta consiliare mattutina per espletare una serie di punti che vanno approvati e definiti prima della fine dell’anno. A convocarla, per le 10,30 di domani, lunedì 29 dicembre, il presidente del consiglio comunale Titta Genovese. Sono 11 i punti all’ordine del giorno: uno dei più importanti riguarda sicuramente il piano triennale delle opere pubbliche per il triennio 2025 – 2027. Si tratta di un punto certamente importante che stava rischiando di saltare dopo le vicissitudini delle ultime settimane legate alla mozione di sfiducia e ai ricorsi presentati.

Nel corso della seduta di domani, poi, saranno ratificate una serie di variazioni di bilancio urgenti definiti di prioritaria importanza da parte dell’amministrazione comunale. Infine, all’ordine del giorno nel consiglio comunale indetto dal presidente Titta Genovese, è prevista anche la votazione della mozione per la richiesta al Presidente dell’Assemblea Regionale e ai capigruppo all’Ars di approvazione del disegno di legge “Comiso Citta della Pace” e promozione di iniziative a favore della cultura della pace. E ancora la proposta al consiglio comunale di conferimento della cittadinanza onoraria all’artista francese Anne Gilli Tarrius.

Si tratta, in quest'ultimo caso, del completamento di un iter avviato dall’amministrazione nell’agosto scorso e già reso pubblico con una cerimonia che si è tenuta a Palazzo Bruno. Anna Gilli Tarrius è una fotografa francese che da oltre dieci anni racconta, attraverso le sue immagini, la bellezza e la spiritualità del territorio di Ispica. Il suo volume “La Settimana Santa a Ispica”, con prefazione di Francesco Fronte, rappresenta un’opera di profonda sensibilità artistica e documentaria, capace di far conoscere al mondo il patrimonio devozionale della città.