30 dicembre 2025 - Aggiornato alle 13:27
×

Politica

Scicli, il controbilancio dell'amministrazione Marino

La consigliera Buscema: "Troppi annunci, pochi fatti. Così non va"

Redazione Ragusa

30 Dicembre 2025, 11:23

Marianna Buscema

La consigliera comunale Marianna Buscema

Nel segno di un rinnovato slancio verso la crescita e la modernizzazione di Scicli, il sindaco Mario Marino ha illustrato alla cittadinanza, tramite la stampa, le linee guida del piano delle opere pubbliche previste per il 2026. Il primo cittadino ha ribadito la centralità degli investimenti infrastrutturali e del Fua (Fondo urbano per l’ambiente) quali leve per uno sviluppo sostenibile e per la valorizzazione del territorio.

Tuttavia, le sue dichiarazioni hanno suscitato le critiche della consigliera comunale di Italia Viva, Marianna Buscema, che evidenzia alcune ombre sull’operato dell’amministrazione.

Secondo Buscema, molti traguardi fissati negli anni precedenti non sono stati conseguiti: restano irrisolte le criticità legate alla manutenzione della viabilità secondaria, alla gestione dei rifiuti e alla mancanza di una pianificazione urbanistica compiuta.

La consigliera segnala inoltre ritardi nell’avvio di cantieri già finanziati e carenze di trasparenza nell’assegnazione delle risorse, fattori che, a suo avviso, hanno frenato l’efficacia dell’azione amministrativa e alimentato il malcontento tra i cittadini.

Non basta annunciare nuovi interventi – afferma Buscema – serve una visione chiara e la capacità di portare a termine quanto promesso, senza lasciare questioni aperte che si trascinano da una legislatura all’altra”.

Le osservazioni dell’esponente di Italia Viva invitano dunque a non abbassare la guardia sui nodi ancora irrisolti. Il futuro amministrativo della città dipenderà dalla capacità di tradurre i progetti in risultati tangibili, salvaguardando la qualità della governance e il dialogo con la popolazione.

Noi – spiega l’esponente renziana – continueremo a fare la nostra parte, tenendo alto il vessillo delle esigenze della comunità”.