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sanità

«La legge esiste già, si aumentino le patologie curabili con la cannabis». L'appello a Schifani e ai deputati regionali

Il comitato “Esistono i Diritti” invia una lettera al governatore in cui chiede di dare piena attuazione al decreto che 5 anni fa autorizzò l’uso della cannabis terapeutica per alcune patologie

Redazione La Sicilia

30 Dicembre 2025, 16:32

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Il comitato “Esistono i Diritti” ha inviato una lettera al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, chiedendo “un incontro necessario e urgente” per dare piena attuazione al decreto regionale che cinque anni fa ha autorizzato l’uso della cannabis terapeutica per il trattamento di alcune patologie.

Tra le richieste principali, l’ampliamento dell’elenco delle condizioni cliniche per le quali è consentita la prescrizione del farmaco derivato dalla cannabis. “La situazione attuale nella nostra regione prevede poche patologie curabili con il prodotto derivato dalla cannabis terapeutica, mentre in molte altre regioni le patologie ammesse sono maggiori. Pertanto è auspicabile che altre patologie possano essere aggiunte anche nella nostra regione, perché non possono esserci cittadini malati di serie B”, si legge nella missiva.

Il comitato ricorda che, durante il governo Musumeci, l’allora assessore alla Salute Ruggero Razza aveva avviato un tavolo tecnico che propose un ventaglio più ampio di indicazioni rispetto a quelle poi inserite nella normativa. Sono stati comunque compiuti “rilevanti passi avanti”, come “la gratuità del preparato galenico” e il superamento delle criticità emerse alcuni anni fa, quando “la maggior parte delle Asp siciliane non aveva ancora avviato le convenzioni necessarie con le farmacie”.

Oggi la situazione è migliorata, ma, avverte l’organismo, “è necessario non abbassare la guardia e monitorare”. Tra i temi ritenuti prioritari dal comitato figurano l’estensione delle patologie rimborsabili, la formazione dei medici e la garanzia dell’approvvigionamento, considerato che finora la coltivazione è stata autorizzata soltanto presso lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze.

Sul fronte formativo, la seconda edizione del corso per i medici si è svolta la scorsa primavera al Cefpas di Caltanissetta. Quanto alla produzione, si è chiuso il bando nazionale che apre ai privati; la commissione aggiudicatrice è chiamata a valutare le domande presentate.

Ci rivolgiamo a tutti i deputati regionali affinché il cuore della politica dia una risposta al corpo dei malati”, conclude la lettera, firmata da Toti Amato, presidente dell’Ordine dei medici di Palermo; Gaetano D’Amico, presidente del Comitato Esistono i Diritti transpartito; Pino Apprendi, garante regionale per i diritti dei detenuti; Alberto Mangano, consigliere comunale; Cesare Mattaliano, ex consigliere comunale; Rossana Tessitore, già presidente del Comitato Esistono i Diritti; Monica Sapio, dottoressa specialista in terapia del dolore; Marco Traina, avvocato ed ex co-presidente del Comitato Esistono i Diritti.