La nomina dell'assessore Barbante a Vittoria scatena uno scontro al calor bianco

Droni acatesi sconfinano nel territorio di Vittoria. Il sindaco Francesco Aiello attiva la contraerea, ma la tensione resta alta.

Nel mese di novembre la causa dello sconfinamento fu il mercato ortofrutticolo di Vittoria e quella “doppia attività” contestata ai commissionari ortofrutticoli; adesso la nomina dell’assessore Arturo Barbante alla Cultura stimola il nuovo intervento di Gianfranco Fidone (nella foto), sindaco di Acate ma residente a Vittoria, dove «purtroppo - non manca occasione di sottolineare - sta crescendo una figlia». E come un cittadino qualsiasi si impiccia dei fatti aielliani, consapevole di innescare un altro scontro istituzionale.

«Mi dicono che Barbante sia bravo - riflette Fidone - ma è possibile che una delle città più importanti, più grandi e più ricche della Sicilia non riesca ad esprimere altro che un ultraottantenne ad una delle cariche amministrative di rilievo?».

Per Aiello una “riflessione” del genere è come un invito al “riarmo”. «Disdicevoli dichiarazioni» - risponde Aiello nel definire arrogante e vergognosa l’ingerenza del collega Fidone sull’età del prof. Barbante. Poi l’ira si placa e Aiello corregge il post: «Ogni città ha il diritto e il dovere di compiere le proprie scelte assumendosene la responsabilità davanti ai cittadini. Così come ogni sindaco dovrebbe concentrarsi prioritariamente sui problemi, sulle sfide e sulle prospettive del proprio territorio, piuttosto che esprimere giudizi sulle decisioni altrui».

Che goduria sarebbe un Aiello e un Fidone candidati a sindaco alle prossime elezioni del 2027. La forza dell’esperienza quasi cinquantennale e il fuoco del giovane che nella piccola Acate si vanta d’aver «mandato in pensione» burosauri della politica come Francesco Raffo e Giovanni Caruso.

«Non mi costringa a mandare in pensione anche lei» dice Fidone ad Aiello ogni qualvolta i due si ritrovano sul terreno dello scontro verbale. Le scelte per le prossime candidature a Vittoria sono tutte in altomare. Il candidato sicuro è Francesco Aiello.