ROMA Il deputato di Fi Nino Germanà ha deciso di lasciare il partito e il gruppo alla Camera: si iscriverà al Misto. «Non ho ancora formalizzato la mia decisione, cosa che farò nei prossimi giorni» spiega al telefono il deputato azzurro precisando che il suo «disagio deriva in modo specifico dalla situazione del partito in Sicilia, dove si muove nella più assoluta assenza di partecipazione e confronto».

Anche per questo, dice, «ringrazio Silvio Berlusconi e continuo ad augurarmi che una forza liberale come Fi continui ad avere un ruolo fondamentale nel centro-destra. Ma il mio è un fatto personale».

Germanà aveva già anticipato la sua decisione nei giorni scorsi: «Vivo con grande sofferenza questo momento, tenuto conto che in Forza Italia ho mosso i primi passi e sono cresciuto, ma sono stato costretto a lasciare perché dal 4 marzo 2018, data della mia rielezione al parlamento nazionale, il partito in Sicilia ha volutamente e strategicamente ignorato il mio ruolo politico e quello di gran parte dei parlamentari nazionali. Nessuna riunione in questi due anni – prosegue Germanà – né un programma per i territori condiviso con chi di questa isola è rappresentante a livello nazionale. La convinzione del nostro coordinatore regionale Miccichè è che lui solo rappresenta i problemi dei siciliani, al massimo assieme a qualche suo fido scudiero, mentre i parlamentari nazionali non devono fargli perdere tempo occupandosi dei territori che li hanno eletti. Non mi pare la pensasse allo stesso modo quando era lui parlamentare nazionale».

«Per il momento voglio prendermi una pausa di riflessione…» ha aggiunto Germanà anche se la capogruppo alla Camera Maria Stella Gelmini, gli ha chiesto di ritornare sui suoi passi. Germanà spiega all’Adnkronos di aver «manifestato per lungo tempo, forse troppo», tutta la sua «insofferenza, soprattutto nei confronti della gestione del partito in Sicilia» e «questo è il risultato finale. Me ne sono andato». «Non sono stato il primo ad andare via -sottolinea Germanà- prima di me ha lasciato il partito Minardo che è andato alla Lega, poi Scoma, che è passato con Iv. Sono andati via il sindaco di Catania e altri parlamentari regionali. Se tanti hanno detto addio a Fi un motivo ci sarà, non sono pazzo io…. Dentro Fi c’è un’emorragia continua…», Passerà con Matteo Renzi? «Escludo categoricamente qualsiasi forma di sostegno al governo Conte e qualsiasi forma di alleanza con i 5 stelle», precisa Germanà che ripete: «Ora ho bisogno di riflettere».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA