La storia del Mes: il sì del Governo Berlusconi, la firma con Monti
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Fu approvato dal Pdl, sì Camere sotto Monti. Riforma in stand by
(di Michele Esposito)
(ANSA) - ROMA, 11 APR - Chi firmò il Meccanismo europeo di Stabilità, sorta di «trattato del diavolo» per opposizione e parte della maggioranza? Nelle ultime ore, complice lo scontro tra Giuseppe Conte e Lega-Fdi, la storia del fondo Salva Stati è diventata oggetto di contesa, accuse reciproche, date fornite in maniera perlomeno nebulosa.
«Un Paese che vuole autodistruggersi quello in cui mentre la gente muore, è psicodramma su fatti che dovrebbero essere (e sono) giuridicamente certi e noti, come le date e le responsabilità sulla decisione della nascita del Mes», scrive su Twitter l’ex premier Enrico Letta. In effetti, le date del fondo salva Stati elaborato dopo la crisi del 2008 sono scritte nero su bianco. Il Mes era inserito nella riforma dei Trattati europei approvata dal Parlamento europeo il 23 marzo 2011. Relatori del testo erano gli eurodeputati Elmar Brok e Roberto Gualtieri. Il sì del Consiglio europeo arrivò il 25 marzo. E, in quell'occasione, ricorda Mario Monti in una lettera al Corsera, fu certificato che «la concessione di qualsiasi assistenza finanziaria necessaria nell’ambito del meccanismo sarà soggetta a una rigorosa condizionalità». Erano le settimane della grande crisi, quella che portò la troika in Grecia. In Italia, il 5 agosto, fu invece recapitata la lettera di Jean Claude Trichet e Mario Draghi, rispettivamente governatore uscente e numero uno in pectore della Bce. Lettera che imponeva, di fatto, condizioni draconiane all’economia italiana per non perdere il sostegno dell’Eurotower.
Da quella data il Mes è ufficialmente in campo. Tanto che nella discussione, nei mesi scorsi, sulla firma dell’Italia del fondo si è perso di vista un punto: l’Ue sta ultimando la riforma del Mes, meccanismo già esistente e al quale fa riferimento l’accordo dell’Eurogruppo sulle misure anti-virus. E la discussione sulla riforma, complice la contrarietà del M5S e il sopraggiungere della crisi Covid-19, si è attualmente arenata.