Pd Sicilia, Teresa Piccione insorge: «La nomina di Faraone è illegittima»
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CATANIA - «Questo sedicente segretario è corredato da fantasmi...». Lo ha affermato Teresa Piccione, esponente vicina a Franceschini e Zingaretti, che nella sede del Pd di Catania parla della proclamazione a segretario del "renziano" Davide Faraone da parte della Commissione regionale per il congresso, dopo il ritiro della candidata dalle primarie che si sarebbero dovute tenere domenica.
Ed ha ribadito i motivi del suo passo indietro: «Perché - ha detto - queste non sono le primarie del Pd, ma del partito di Renzi. Come si è visto nei fatti. Faraone ha invocato la base, che è la festa della democrazia, e invece ieri sera a tavolino illegittimamente la commissione per il congresso ha dichiarato che era eletto Faraone. Tutto quello che era stato annunciato si è volatilizzato in mezz'ora».
«Noi - annuncia Teresa Piccionr - continueremo a fare le nostre iniziative a lavorare e stare tra i circoli iscritti difendendo il loro diritto di pronunciarsi, di discutere, di dissentire e di votare. Aspettiamo con ansia i congresso nazionale che crediamo finalmente permetterà a tutti di voltare pagina perché c'è un’enorme necessità che questo accada».