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Vittoria, l'operazione verità di Moscato: "Sfido Aiello a un confronto pubblico sulle procedure che hanno portato allo scioglimento del Consiglio comunale"

L'ex sindaco a muso duro spiega di essere pronto ad avviare una campagna politica per fare chiarezza su quello che è accaduto

Redazione La Sicilia

17 Marzo 2024, 23:18

Moscato in piazza

"Grazie Vittoria. Sono tornato, siamo tornati, in una piazza piena di entusiasmo, di sorrisi". Lo ha detto questa mattina l'ex sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, nel suo comizio riguardante la cosiddetta "operazione verità" dopo l'assoluzione per non avere commesso il fatto riguardante la sua vicenda giudiziaria per corruzione elettorale.

"Sono tornato a testa alta dopo sette anni di sofferenze, di ingiustizie che hanno distrutto la città con lo scioglimento e devastato le vite di persone perbene - ha spiegato Moscato - Ora è il momento di pretendere la verità, di svelare gli altarini di chi ha voluto lo scioglimento del Comune e la distruzione mia e di una intera classe politica. Io ci sono, con una comunità politica e umana straordinaria, per riprendere quell'ondata di cambiamento che ha fatto paura ai poteri forti. Adesso riprendiamo il cammino, è l'ora di cercare la verità e di restituire la dignità a tutti i vittoriesi infangati anche da chi ha brindato in piazza allo scioglimento e da chi ha dedicato tweet festanti a un evento drammatico per la comunità. Grazie di cuore a tutti voi per l'ondata di affetto che mi avete dimostrato".

Moscato ha sfidato l'attuale sindaco Francesco Aiello a un confronto pubblico sulle procedure che hanno portato allo scioglimento del Consiglio comunale. Una piazza gremita di simpatizzanti che, di fatto, sembra rilanciare Moscato verso una candidatura alla poltrona più ambita di palazzo Iacono.