Sanità a Ragusa, sindacati contro: Cisl Fp, Ugl e Uil Fpl replicano alla Fp Cgil
Sul tappeto il ventilato tentativo di sminuire il lavoro portato avanti dai rappresentanti dei lavoratori in accordo con la direzione strategica dell'Asp 7
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Le organizzazioni sindacali Cisl Fp, Ugl e Uil Fpl, in riferimento alle notizie diffuse alla stampa locale da parte della Fp Cgil, a nome del segretario Nunzio Fernandez, ritengono necessario chiarire e puntualizzare alcuni punti della missiva, al fine di evitare di sminuire il lavoro fatto da parte delle organizzazioni sindacali in accordo con la direzione strategica dell’Asp 7 di Ragusa.
“Ci corre l’obbligo, nei confronti dei lavoratori, di asserire quanto segue – spiegano Cisl Fp, Ugl e Uil Fpl - noi sottoscrittori di questo documento intratteniamo relazioni sindacali, nei confronti dell’Asp 7 Ragusa, improntate alla massima disponibilità e correttezza istituzionale (vedi problematica ausiliari). Risulta a queste organizzazioni sindacali che, da parte del nuovo commissario, non ci siano motivi per sconfessare il lavoro degli uffici, che stanno invece operando, a pieno regime, per dare risposte (vedi progressioni, stabilizzazioni, Dep). L’Asp di Ragusa negli ultimi anni ha effettuato, dal 2010, una serie di progressioni verticali, su proposte sindacali, e applicazione del Ccnl, a differenza di altre Asp siciliane che sono ferme al palo da tempo. Per quanto attiene alle progressioni orizzontali, in questa azienda sono state effettuate le seguenti progressioni: 2010, 2015, 2017, 2019, 2021, 2023; permettendo a quasi tutti i lavoratori, aventi diritto, di potere ottenere un giusto riconoscimento. Le progressioni sono frutto di una concertazione iniziata nel 2023 e riguardano solo ed esclusivamente, così come recita il Ccnl, il personale con rapporto di lavoro subordinato e a tempo indeterminato di questa Asp. Altre tipologie di rapporti di lavoro non sono contemplate. Infine, per quanto attiene “la stesura della graduatoria di merito per il Dep”, affermare che non ci sia correttezza istituzionale da parte dei funzionari Asp ci sembra alquanto ingiustificato e pretestuoso. Inserire in un comunicato stampa molte informazioni e disinformazioni raffazzonate porta solo confusione”.