Anche Ragusa ha risposto all'iniziativa lanciata dal giornalista e scrittore Michele Serra dal titolo "Una piazza per l'Europa"
L'appuntamento si è tenuto oggi pomeriggio in piazza Poste
Anche Ragusa ha risposto all’iniziativa lanciata dal giornalista e scrittore Michele Serra dal titolo “Una piazza per l’Europa”. Già nei giorni scorsi, cittadini e rappresentanti di diverse associazioni si sono riuniti al centro commerciale culturale di via Giacomo Matteotti, a Ragusa, per costituire un comitato e aderire all’iniziativa, che si sta svolgendo in concomitanza con quella di Roma, per riaffermare l’unità e la libertà dell’Europa.
Michele Serra si è chiesto e a chiesto: “Che fine farà l’Europa, che oggi ci appare il classico vaso di coccio tra due vasi di ferro, per giunta ricolmi di bombe atomiche? Sopravviverà la way of life europea a questa stretta, che mette in discussione ciò che banalmente chiamiamo democrazia, ovvero separazione dei poteri, diritti e doveri uguali per tutti, libertà religiosa e laicità dello Stato, pari dignità e pari serenità per chi governa e chi si oppone?”.
La risposta alla domanda ha portato Michele Serra a proporre proprio l’organizzazione di questa “grande manifestazione di cittadini per l’Europa, la sua unità e la sua libertà. Con zero bandiere di partito, solo bandiere europee”. Anche in Piazza Poste, quindi, oggi pomeriggio solo bandiere europee e quelle con i sette colori della Pace.