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Modica-Pozzallo, revocato lo sciopero del personale Hsh impiegato nel servizio di portierato di Pac 2000A
Il segretario generale aggiunto Fisascat Scannavino: "Approccio dialogico e disponibilità al confronto in una fase delicata della vertenza"
La Fisascat Cisl Ragusa Siracusa comunica che lo sciopero, originariamente proclamato per la giornata di martedì 10 giugno e riguardante il personale impiegato nel servizio di portierato presso il sito logistico Pac 2000A, ubicato nella zona industriale Asi di Modica-Pozzallo, è stato ufficialmente revocato.
L’esito del confronto intercorso con la società Hsh Security Service Srl è stato finalmente costruttivo e approfondito e ha condotto al raggiungimento di un’intesa soddisfacente per le parti, consentendo di affrontare e superare le criticità precedentemente segnalate attraverso le interlocuzioni sindacali.
Solo con l’instaurazione di un dialogo franco, aperto e responsabile è stato adesso possibile gettare solide basi per un clima relazionale improntato alla collaborazione e alla correttezza, nell’ottica della tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e della piena efficienza e qualità del servizio reso.
“La nostra organizzazione sindacale – spiegano dalla Fisascat – esprime sincero apprezzamento per la sensibilità e la disponibilità manifestate dalla direzione aziendale, elementi che hanno consentito il positivo esito della vertenza”.
In proposito, il segretario generale aggiunto della Fisascat Cisl Ragusa Siracusa, Salvatore Scannavino (nella foto), dichiara: «Desidero esprimere il mio personale ringraziamento all’Hsh Security Service Srl per l’approccio dialogico e la disponibilità al confronto dimostrati in questa fase delicata della vertenza. La capacità di ascolto e la volontà di addivenire a soluzioni condivise rappresentano un esempio virtuoso di relazioni industriali, che auspichiamo possano proseguire con la medesima costruttiva attitudine, nell’interesse dei lavoratori e della qualità dei servizi offerti. Adesso presteremo massima attenzione affinché gli impegni assunti siano rispettati». La Fisascat Cisl conferma altresì il proprio impegno a proseguire lungo il percorso del dialogo e della contrattazione, con spirito propositivo e senso di responsabilità.