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Ragusa, il Consiglio provinciale approva mozione per chiedere il cessate il fuoco a Gaza

La proposta è stata presenta dal gruppo Pd

Redazione La Sicilia

26 Giugno 2025, 15:25

Ragusa, il Consiglio provinciale approva mozione per chiedere il cessate il fuoco a Gaza

Durante la seduta odierna del Consiglio provinciale, si è discusso delle linee programmatiche di mandato del presidente, su cui il gruppo consiliare “Partito Democratico – L’Alternativa” ha offerto un contributo costruttivo. Il gruppo ritiene fondamentale condividere e approfondire, nei prossimi giorni, i suggerimenti e le proposte avanzate per il futuro della provincia.

Nella stessa seduta, è stata approvata all’unanimità la mozione promossa dal gruppo consiliare del Pd per chiedere il cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza, il riconoscimento dello Stato di Palestina e il pieno rispetto del diritto internazionale umanitario.

La mozione, presentata anche nei consigli comunali di tutta la provincia, nasce in risposta all’aggravarsi della crisi umanitaria nella Striscia di Gaza, dove – secondo fonti internazionali – oltre 53.000 civili palestinesi e più di 1.200 civili israeliani hanno perso la vita. I recenti sviluppi, tra cui l’attacco militare degli Stati Uniti contro tre siti nucleari in Iran e le successive ritorsioni iraniane, rendono l’appello ancora più urgente.

Attraverso questo atto, il Consiglio Provinciale:

- chiede un cessate il fuoco immediato e permanente;

- sollecita il rilascio incondizionato degli ostaggi;

- sostiene un accesso umanitario sicuro e costante alla popolazione di Gaza;

- ribadisce il supporto al riconoscimento dello Stato di Palestina sulla base della soluzione “due popoli, due Stati”.

Un sentito ringraziamento è stato rivolto al Presidente e a tutti i gruppi consiliari per la votazione favorevole e condivisa, che rappresenta un importante segnale di unità istituzionale a sostegno della pace e del rispetto dei diritti umani.

I consiglieri provinciali Gaetano Scollo, Giovanni Garretto e Salvatore Schembari auspicano che la Provincia possa continuare a rappresentare, anche simbolicamente, una voce di pace. La mozione approvata prevede, anche, due impegni precisi: da un lato, che il Palazzo della Provincia esponga un segno visibile di solidarietà fino al raggiungimento del cessate il fuoco; dall’altro, che il documento venga trasmesso al Governo italiano e al Parlamento Europeo, affinché a livello nazionale e comunitario si promuova con determinazione il rispetto del diritto internazionale e l’organizzazione di una conferenza di pace.