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L'alluvione di Modica 123 anni dopo

Oggi il ricordo di una data impressa nella memoria collettiva della città

Redazione La Sicilia

26 Settembre 2025, 15:22

Alluvione Modica

26 settembre 1902 – 26 settembre 2025. Una data impressa nella memoria collettiva di Modica, una ferita mai del tutto rimarginata. Oggi, come ogni anno, la città si ferma per ricordare le vittime della devastante alluvione che colpì il nostro territorio, lasciando dietro di sé morte, distruzione e dolore.

Era un giorno come tanti, quel 26 settembre di 123 anni fa. Ma le nubi che si addensavano sul cielo di Modica portavano con sé un destino tragico. Piogge torrenziali si abbatterono sulla città con una violenza inaudita, trasformando le strade in fiumi impetuosi e travolgendo tutto ciò che incontravano. Le acque invasero le abitazioni, trascinarono via vite, storie, affetti. In poche ore, Modica fu teatro di una delle più gravi calamità naturali della sua storia. Centinaia furono le vittime. Intere famiglie scomparse, case rase al suolo, attività annientate. Eppure, in mezzo a tanta distruzione, il popolo modicano seppe rialzarsi. Le testimonianze di quei giorni parlano di coraggio, solidarietà, forza d’animo. Le scritte e i solchi ancora visibili sui muri del centro storico non sono solo segni dell’acqua che sommerse la città: sono cicatrici che raccontano la tragedia e, insieme, la resilienza di una comunità intera. Oggi ricordiamo quelle vittime con rispetto e commozione. Ricordiamo il dolore di chi ha perso tutto, ma anche l’esempio di chi, con dignità e determinazione, ha ricostruito le proprie vite e la propria città. La memoria di quell’evento tragico non deve andare perduta: è parte integrante della nostra identità, un monito a non dimenticare la fragilità del nostro territorio, ma anche la forza che Modica sa esprimere nei momenti più difficili. Nel cuore della città, dove i segni dell’alluvione del 1902 sono ancora visibili, oggi si leva un pensiero silenzioso e condiviso. Un pensiero rivolto a chi non c’è più, ma anche a chi, in quel tempo oscuro, ha saputo accendere una luce di speranza.