Trend 2021: dieci domande al chirurgo plastico
Intervista a Maria Stella Tarico, chirurgo plastico, dirigente medico all’Uoc di Chirurgia plastica del Cannizzaro
Trend 2021: dieci domande al chirurgo plastico
Il countdown per l’estate è già cominciato. Vediamo quali sono i ritocchini più richiesti:
1) Viso e Medicina Estetica: quali sono i trattamenti di tendenza?
«Per cominciare col giusto step questo 2021 e cancellare inestetismi, rughe e cedimenti, oggi ci si può concedere dei trattamenti full face capaci di esaltare la bellezza naturale del viso in tutta la sua unicità. Poche regole d'oro, come i filler riassorbibili a base di acido ialuronico o idrossiapatite di calcio, quint’essenze dell’esprit de jeunesse. Formulazioni potenziate per rimpolpare le rughe dall'interno e ridefinire il volto, per rimodellare il naso, per dare volume agli zigomi, per dare turgore alle labbra o scolpire il mento. Complice di un aspetto fresco e rilassato anche la proteina botulinica, la magica ampolla che distende le rughe d'espressione del terzo superiore del volto. Fra i trattamenti di tendenza “pre-juvenation”, i più richiesti sono la Biorivitalizzazione, che migliora il turgore della pelle e riattiva in profondità i naturali meccanismi di rigenerazione, e il Peeling, che agisce in superficie e consente una controllata esfoliazione con effetto sbiancante».
2) Sul mercato europeo la donna italiana risulta in pole position per la cura della pelle mostrando attenzione alle novità. Cosa distingue il nuovo brand di dermocosmesi Tariskin?
«È un trend in crescita quello del prodotto beauty, e il lancio della nuova linea Tariskin Cosmetics risponde alla crescente domanda con un protocollo gold standard dello skincare. L'esclusivo brevetto che lo contraddistingue è il sistema di rilascio degli attivi per oltre 24 ore. Soluzioni avanzate per offrire alla pelle un'idratazione profonda e prolungata e un aspetto anti-age grazie all'esclusivo mix di principi attivi: acido ialuronico in tre diversi pesi molecolari, che abbinato alle proprietà antiossidanti e curative dell'aloe e al potere rigenerante di preziosi oli vegetali diventa un nutrimento essenziale per una pelle più sana e più compatta».
3) Il botox paralizza il volto?
«No, se ben eseguito, se ci si attiene ad una precisa mappa anatomica e si utilizzano prodotti di qualità con la giusta misura, il Botox riduce la contrazione dei muscoli mimici facciali ma non determina paralisi».
4) Gli interventi di chirurgia estetica che le richiedono di più?
«Mastoplastica additiva, addominoplastica, liposcultura a ultrasuoni con metodo vaser, mastopessi, rinoplastica, blefaroplastica».
5) La blefaroplastica può danneggiare gli occhi?
«Da escludere. Le palpebre sono strutture anatomiche esterne agli occhi. L'intervento si limita all'asportazione della pelle in eccesso o può estendersi alla riduzione delle borse adipose, quindi non interferisce con le funzioni dell'occhio».
6) Combo-surgery: più interventi in una seduta operatoria comportano dei rischi?
«Non se il paziente si trova in buono stato di salute e se gli interventi che si possono combinare insieme non prevedono una grossa perdita ematica. La chirurgia combinata apporta un elenco di vantaggi, come una sola produzione degli accertamenti clinici, una sostanziale riduzione del complessivo tempo di convalescenza post operatoria, un risultato estetico migliore, una riduzione dell’assenza dal sociale e non ultima una rilevante riduzione dei costi».
7) È possibile visualizzare in anticipo il risultato finale di un intervento?
«Sì, abbiamo un software di simulazione 3D che consente di visualizzare i risultati. L'obiettivo è mettere il paziente davanti a quella che sarà la sua nuova immagine: l'aspetto che assumerà il seno dopo la mastoplastica additiva, il volto dopo la rinoplastica o la blefaroplastica o dopo i trattamenti di medicina estetica».
8) I risultati della liposcultura sono permanenti?
«Sì, le cellule adipose eliminate non si riformano, e i risultati sono definitivi».
9) Si può allattare dopo una mastoplastica additiva?
«Sì. L'anatomia del seno durante l'intervento viene rispettata, mantenendo integra la connessione tra capezzolo e ghiandola mammaria. E in caso di incisione intorno all'areola con lo scopo di rendere invisibile la cicatrice, il chirurgo limita l'azione al perimetro della ghiandola, lasciandola intatta senza recidere i dotti».
10) Cos'è la bellezza?
«Sentirsi liberi di essere se stessi. E se un chirurgo plastico aiuta un paziente in questo viaggio meraviglioso, allora può dire con fierezza che la sua missione è compiuta».